Nuovo capitolo della “Guerra dei Borghi“. Anche il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, ha replicato a Philippe Daverio, che si era scagliato contro la Sicilia, affermando ai microfoni de Le Iene di non amare la nostra isola. In seguito, il critico d’arte ha posto attraverso Facebook delle scuse, fornendo delle giustificazioni per il suo comportamento.
Firetto, attraverso i social, ha affermato:
Può capitare di esagerare con le parole e di offendere senza averne avuto alcuna intenzione. Le scuse, professore, in verità non sono sincere quando mostrano il tentativo di giustificare.
A mente serena credo che lei non pensi le cose che ha affermato. La invito ad Agrigento a parlarne insieme.
Scoprirà che anch’io più volte ho stentato a trattenermi, rischiando di perdere le staffe, soprattutto se accusato ingiustamente. Scoprirà quanti individui ci risultino invadenti, spregevoli, volgari, pettegoli. Certi soggetti, individui, persone… e non “i siciliani”. Generalizzare è una cattiva abitudine e noi siciliani abbiamo ragione nel sentirci offesi.
Nel frattempo, la conduttrice della trasmissione Kilimangiaro, Camila Raznovich, ha invitato il sindaco di Palazzolo Acreide e quello di Bobbio (quest’ultimo eletto Borgo dei Borghi) a partecipare alla prossima puntata e stringersi la mano davanti le telecamere.