Nuove opportunità da Amazon per studentesse universitarie siciliane iscritte a corsi di laurea STEM (Science, Technology, Engineering e Mathematics).
È stato, infatti, pubblicato il bando della sesta edizione di “Amazon Women in Innovation”, l’avviso del colosso digitale, che mette in palio sette borse di studio in sette diversi atenei italiani (Università di Cagliari, Politecnico di Milano, Università Federico II di Napoli, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Politecnico di Torino, Università degli Studi di Catania e Università degli Studi di Palermo).
La borsa di studio Amazon avrà un valore complessivo di 6 mila euro per tre anni e prevederà un percorso di mentorship che consentirà alla vincitrice la possibilità di essere seguita da un manager aziendale, che aiuterà la studentessa a sviluppare skill utili per la propria carriera professionale, a creare un curriculum efficace e interessante per le aziende, oltre a dare una serie di consigli pratici per gestire al meglio un colloquio di lavoro.
Come presentare domanda
Potranno candidarsi tutte le studentesse immatricolate per la prima volta all’anno accademico 2023/2024 al corso di laurea in Ingegneria Informatica entro e non oltre il 21 marzo 2024, compilando l’apposito modulo telematico.
Per ulteriori informazioni sul bando è possibile consultare la pagina dedicata dell’Università degli Studi di Palermo.
Il programma, dal suo esordio avvenuto nel 2018, ha premiato fino ad ora ben diciannove studentesse meritevoli ed è uno strumento indispensabile per ridurre il gender gap e promuovere la cultura della digitalizzazione.
Midiri: “Vogliamo ridurre il gender gap e aumentare le opportunità di lavoro qualificato”
Come ha sottolineato il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri “Il finanziamento di borse di studio rappresenta un’azione concreta per incentivare le studentesse a intraprendere percorsi di studio in ambito Stem, obiettivo contenuto nel Gender Equality Plan di ateneo su cui stiamo lavorando con diverse iniziative, oltre che per supportarle nell’inserimento professionale nei settori della tecnologia e dell’innovazione. Il nostro ateneo condivide convintamente con ‘Amazon Women in Innovation’ due missioni di fondamentale importanza: ridurre il gender gap e aumentare le opportunità di lavoro qualificato per le giovani generazioni“.
Mariangela Marseglia, VP & country manager, Amazon.it e Amazon.es, ha così dichiarato in proposito: “In Amazon crediamo che la formazione, in particolare in ambito Stem, abbia un ruolo chiave nello sviluppo di un percorso professionale di qualità per molti giovani del nostro Paese. È per questo motivo che ci impegniamo a rendere le competenze scientifiche e informatiche più accessibili, rivolgendo particolare attenzione alle giovani donne, con l’obiettivo di ridurre il gender gap in settori che ancora oggi vedono una presenza femminile ridotta. Le sfide da affrontare e gli stereotipi da abbattere sono ancora molti e apprezziamo l’impegno delle istituzioni, attraverso ad esempio l’introduzione della settimana nazionale delle Stem, a stimolare l’interesse verso queste discipline. Attraverso la borsa di studio ‘Women in Innovation’ e il programma Aws re/start annunciati oggi, siamo felici di fare la nostra parte e continueremo ad impegnarci in questa direzione”.
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