Difficile non trovare un dolce siciliano che faccia al caso proprio. Le proposte della pasticceria della nostra Isola sono davvero infinite e riescono a mettere d’accordo anche i palati più esigenti. Che si tratti dei tradizionali dolci di ricotta o di un accattivante gelo di mellone, ci sarà sempre qualcosa che fa al caso vostro. Alcune proposte in particolare, però, hanno il pregio di generare veri e propri dibattiti. Riescono a dare vita a discussioni infinite, diatribe dedicate alla bontà degli accostamenti e sul fatto che sia “giusto” mangiarle o meno.
Oggi vogliamo parlare di un connubio che celebra la golosità allo stato puro: la Brioscia ca’ panna. Quando la chiamiamo così, intendiamo dire che non include né gelato, né granita, ma solo panna montata. Siamo certi del fatto che, leggendolo a voce alta, qualcuno abbia storto un po’ il naso. Eppure si tratta di un peccato di gola, uno di quelli autentici a tutti gli effetti.
Immaginate di trovarvi davanti la deliziosa brioche con il tuppo che, già da sola, viene “spazzolata” in un baleno. Aggiungete un ripieno cremoso e vellutato di panna montata al momento. Il gioco è fatto. I più affezionati la prediligono a colazione, magari in sostituzione di un cornetto. L’associazione tra pasta brioche e panna non è certo una novità, né un’esclusiva. Eppure, in Sicilia, assume un significato del tutto particolare.
È un modo eccellente per iniziare la giornata, magari se accompagnata da un bel caffè espresso. Non si può dire che sia “dietetica” ma, d’altronde, se proprio si deve fare uno strappo alla regola, meglio farlo bene. La si trova tranquillamente nei bar e nelle gelaterie. Il consiglio che possiamo darvi è provare almeno una volta la Brioscia ca’ panna, quindi decidere da che parte stare! A dimostrazione della sua bontà, condividiamo con voi un post del famoso e seguitissimo chef palermitano Filippo La Mantia. Foto: Instagram.