È uno scandalo di vaste proporzioni quello che ha colpito il Great Ormond Street Hospital, l'ospedale pediatrico di Londra nel quale era ricoverato Charlie Gard, il piccolo morto dopo che i medici hanno deciso di staccare i macchinari che lo tenevano in vita per una malattia ritenuta incurabile.
Un'inchiesta della "Bbc", uno dei media più importanti al mondo, rivela che non è stata data assistenza adeguata sotto il profilo psicologico né sotto quello di un adeguato approfondimento su scelte chirurgiche irreversibili, oltre che su una corretta informazione dei genitori, nei casi di bambini cosiddetti "intersessuali", la cui identità fisica sessuale non è chiaramente identificata.
Stando alle informazioni e alle testimonianze raccolte dall'emittente britannica, la sindrome definita "disordine dello sviluppo sessuale" (in inglese Dsd) è stata trattata in modo sbrigativo all'interno dell'ospedale e con conseguenze drammatiche, come accaduto a Joe Holliday, 29 anni, cresciuto come una bambina dopo le indicazioni dei medici londinesi ai genitori.