La Sicilia si è mobilitata per aiutare il giovane Davide Bartolo Morana, che potrà acquistare le protesi speciali che gli permetteranno di tornare a camminare e muoversi in autonomia. La raccolta fondi, lanciata sui social e diffusa da tante testate e siti web dell'isola, ha raggiunto l'obiettivo di 10mila euro, come spiegato dallo stesso Davide. Il 25enne di origine bagherese è stato colpito da una meningite fulminante, che ha costretto i medici ad amputare i quattro arti.
Partito dalla Sicilia tre anni fa, si è trasferito a Murcia, in Andalusia, nel sud della Spagna. Dopo la meningite e l'amputazione degli arti, ha raccontato la sua storia sul web e dalla sua terra natìa è subito partita la gara di solidarietà. La prima raccolta è stata organizzata a villa Aragona Cutò, la seconda sul lungomare, sempre ad Aspra. I commercianti di Bagheria e Aspra, inoltre, hanno avviato tante raccolte spontanee.
Ecco cosa ha spiegato Davide Bartolo Morana su Instagram, pubblicando uno scatto in cui sorride davanti la torta per il suo compleanno:
Amici e amiche, è con grande allegria che communico a voi che abbiamo già raggiunto la meta.
Al di la del fatto che non abbiamo ancora un preventivo, ci sono state un paio di donazioni molto grandi che ci hanno colto di sorpresa (in senso buono) e crediamo che potremo pagare queste protesi.
È INCREDIBILE. Nella nostra immaginazione, volevamo lanciare la campagna prima di arrivare alla clinica protesica -anche senza preventivo esatto-, perchè pensavamo che la raccolta avrebbe richiesto molto tempo, e che solo dopo tanti mesi avremmo potuto raggiungerlo.
E invece è successo tutto di colpo!! (ed è possibile che il sistema tributario ci imponga di pagare un po di tasse, perchè risulta che le donazioni sono tassabili)
Un'altra cosa, tutti gli eventi che sono già organizzati o programmati continuano ad essere validi, essendo delle iniciative meravigliose. Se dovesse avanzare quantità di soldi, abbiate chiaro che serviranno per aiutare altre persone in situazioni simili alla mia.
Volevo ringraziare tutti voi (anche se è impossibile esprimere la gratitudine che sento nel mio cuore).
