Caccamo si appresta come ogni anno a rendere omaggio al patrono Beato Giovanni Liccio; particolarmente ricco il programma, che potrete approfondire leggendo la locandina in allegato e che, oltre alla particolare cura dell’aspetto religioso, prevede anche vari momenti di spettacolo e di intrattenimento. Tanti i miracoli attribuiti a Giovanni Liccio, nato a Caccamo nell’aprile del 1426 e morto sempre nella stessa città il 14 novembre del 1511. Figlio di poveri contadini, a causa della morte della madre avvenuta poco dopo il parto, venne affidato dal padre alle cure della sorella. A soli sedici anni entra nel convento domenicano di Santa Zita a Palermo dove Pietro Geremia, suo maestro, avendone scoperto ed apprezzato le particolari doti, lo consiglia di entrare nell’Ordine dei Frati Predicatori. Dopo aver insegnato teologia e predicato in molte regioni d’Italia fece ritorno nella sua città natale dove fondò il convento e la chiesa di Santa Maria degli Angeli; nel corso della cui costruzione pare si verificarono numerosi miracoli avvenuti per sua intercessione. Giovanni Liccio venne proclamato Beato da Papa Benedetto XIV° il 25 aprile del 1753.