Un caccia Eurofighter del reparto sperimentale volo di Pratica di Mare si è inabissato nel pomeriggio di ieri durante un airshow a Terracina, in provincia di Latina. Nell'incidente è morto il capitano Gabriele Orlandi, 36enne originario di Cesena. Il velivolo dell'Aeronautica, subito dopo un looping, il cosiddetto "giro della morte", ha perso potenza e dopo aver volato per qualche istante parallelo all'acqua è finito fatalmente in mare Secondo alcuni testimoni, dopo lo schianto in mare ci sarebbe stata un'esplosione a bordo.
Tra il pubblico che assisteva alla manifestazione aerea c'erano anche i genitori e la fidanzata del militare, che hanno accusato un malore e sono stati subito soccorsi dai volontari del 118. Immediati i soccorsi. Due imbarcazioni della Marina militare e della Guardia costiera hanno raggiunto immediatamente il luogo dell'impatto, mentre lo speaker della manifestazione ha invitato la folla a rimanere calma e ad avviarsi lentamente verso l'uscita per consentire le operazioni di recupero. Subito dopo anche l'intervento dei mezzi dell'Aeronautica e dei Vigili del fuoco. Purtroppo, alcune decine di minuti dopo lo schianto, il corpo di Orlandi è stato recuperato. Da quanto si apprende non avrebbe avuto neanche il tempo di eiettarsi dall'abitacolo.
L'Aeronautica militare spiega in un breve comunicato che"«ha attivato le procedure per accertare le cause dell'incidente". Il ministro della Difesa Roberta Pinotti e il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano si sono uniti "al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare, generale di Squadra aerea Enzo Vecciarelli, nell'esprimere vicinanza e cordoglio alla famiglia e alle persone più care e vicine al giovane pilota", così come il capo di Stato Maggiore dell'Esercito, generale Danilo Errico. Gabriele Orlandi era in forza al Reparto sperimentale già da alcuni anni.
Dopo la laurea, conseguita all'Università di Napoli Federico II, era entrato in Aeronautica ed era approdato al prestigioso 311esimo gruppo volo di Pratica di mare, attualmente comandato dal colonnello Fabio De Michele. Col tempo era diventato display pilot dell'Eurofighter, il pilota che durante le manifestazioni aeree mostra in addestramento le capacità del velivolo. Un militare preparatissimo, secondo i colleghi, un giovane che davanti a sé aveva ancora una lunga e brillante carriera. Peraltro, l'attività durante gli airshow è considerata proprio addestrativa e in un primo momento si era diffusa la notizia che il velivolo potesse essere un biposto e che con Orlandi stesse volando anche un altro passeggero. Informazione poi smentita dalla stessa Arma azzurra.