La stagione della caccia in Sicilia si aprirà come previsto il 17 settembre. Una decisione importante è stata presa dal Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) in risposta a un ricorso presentato da alcune associazioni contro il calendario venatorio predisposto dal dipartimento Sviluppo rurale dell’assessorato regionale dell’Agricoltura.
Il TAR, in composizione monocratica, ha pubblicato un decreto che rigetta il ricorso presentato dalle associazioni contro il calendario venatorio. Secondo il pronunciamento del giudice amministrativo, il procedimento seguito dal dipartimento Sviluppo rurale nell’elaborazione del calendario venatorio è stato considerato corretto e in linea con le norme vigenti. Questo ha permesso di confermare l’apertura della stagione di caccia nella data stabilita, senza ulteriori stop o sospensioni.
L’apertura generale della stagione di caccia il 17 settembre è stata ritenuta in linea con le norme che individuano la terza domenica del mese come data di inizio. Inoltre, il TAR ha giudicato legittima la cosiddetta pre-apertura in alcune giornate di settembre (il 2, 3, 6, 9 e 10) per determinate specie. Questa decisione si basa sul favorevole parere dell’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) riguardo alla caccia al colombaccio e alla tortora. L’ISPRA ha ritenuto attuabile il prelievo alla tortora selvatica, considerando parametri come il piano di prelievo massimo e l’adozione di un sistema di monitoraggio.