La ricetta del Caciocavallo all’argentiera (Caciucavaddu/ Cascavaddu all’argintera/ Cacio all’Argentiera) appartiene alla tradizione. Si tratta di una preparazione siciliana dalla storia decisamente interessante. La sua origine è legata ai tempi antichi, in cui ci si doveva arrangiare con poco, ma si riuscivano a creare delle vere e proprie prelibatezze.
Il nome del piatto deriva dalle vicende di un argentiere palermitano.
Ci troviamo a Palermo, in via Argenteria, una strada che va da Piazza del Garraffello a Piazza Caracciolo. Si narra che un argentiere, caduto in bassa fortuna e non potendosi più permettere lauti manicaretti il cui profumo invadeva le vie circostanti, mascherasse le difficoltà economiche con questa ricetta.
Il caciocavallo all’argentiera, infatti, sprigiona un profumo delizioso e anche l’aspetto è decisamente invitante. Grazie alla presenza degli aromi e alla modalità di preparazione, inebria l’olfatto!
Per realizzare la ricetta si utilizza il caciocavallo ragusano, un formaggio semi-duro a pasta filata, prodotto con latte vaccino. È delizioso come antipasto, magari accompagnato da un crostone di pane siciliano.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito!