Scopriamo uno dei cammini di Sicilia.
- Conosciamo da vicino un trekking che parte dal Santuario di Dinnammare, sui Peloritani, e arriva al Santuario della Madonna di Tindari.
- Servono 4/5 giorni, con quattro bivacchi, per un totale di circa 108 chilometri.
- Si segue la dorsale dei Peloritani, primo punto di riferimento del cammino.
I cammini di Sicilia sono un modo inedito e particolare di scoprire l’isola. Si svolgono lungo antiche vie Sacre e attraverso percorsi che raccontano la storia del passato. Il Cammino dell’Anima parte dai Peloritani (Santuario di Dinnammare) e arriva alla Costa Tirrenica (Santuario di Tindari). Si segue la Dorsale dei monti e, alla fine, nei pressi di Portella Mandrazzi, ci si dirige verso la costa e la meta finale. Percorrendolo, si attraversano i comuni di Fiumedinisi, Mandanici, Fondachelli Fantina e Montalbano.
Il percorso è di circa 108 chilometri in totale e, giornalmente, si percorrono giornalmente una media di 20-25 chilometri. In questo modo si ammirano bellezze naturali con paesaggi viste mozzafiato, nonché costruzioni militari, abbeveratoi, case cantoniere, ponti in pietra, neviere e meraviglie di un mondo antropologico a molti ancora sconosciuto. Si tratta di un’esperienza che coinvolge il corpo e lo spirito: il cammino, la strada, i bivacchi, l’accoglienza… tutto contribuisce al fascino del Cammino dell’Anima e allo spirito che contraddistingue ogni escursionista o pellegrino, tra adattamento e spirito di avventura, avvicinandolo ancora di più alla natura che lo circonda. Questo lungo cammino sui Peloritani richiama i grandi cammini spirituali quali Santiago, la via Francigena, il Cammino dell’Angelo e il Cammino di Francesco.
Foto: Shifegu