Sono bambina non una sposa.
E' questa lo slogan che accompagna la foto di una siciliana selezionata per far parte della Campagna Onu contro le spose bambine.
La foto è stata scatttata da Alessandra Lucca ed il primo a pubblicare lo scatto diventato virale sul web è stato il sito OnuItalia.it per accompagnare un articolo scritto da New York in occasione della giornata internazionale in difesa delle spose bambine.
L'idea di una foto simbolo (che in seguito è divenuta un manifesto) è venuta a quattro professioniste impegnate nella lotta al fenomeno umiliante delle spose bambine. A lanciare l’idea è stata la sociologa palermitana Giorgia Butera, attivista di Emergency. L'ha seguita Alessandra Lucca, l'ideatrice dello scatto, originaria di Augusta (Siracusa); la siracusana Valentina Polini, esperta di Medioriente; e la fotoreporter romana Federica Simeoli.
La foto è significativa e ritrae per l'appunto una bambina quasi vestita da sposa, con un fazzoletto bianco sul capo ma che in mano tiene una bambola. La frase che tocca gli animi di tutti è poi quella riportata come slogan: Sono bambina, non una sposa.
Ricordiamo il dato riportato da Repubblica.it che a proposito dello stesso argomento cita numeri davvero allarmenati. Ogni anno più di 70 mila bambine vengono "date" a uomini molto più grandi di loro. Bambine di appena 7 anni, che muoiono dopo la prima notte di nozze per via delle lesioni riportate.