Un trionfo di verdure che, con i suoi colori, ricorda la sua terra d’origine: la Sicilia. La ricetta del Canazzo è ricca e saporita. Un contorno che, con le verdure di stagione, è strepitoso, ma si può fare durante tutto l’anno (nulla ce lo impedisce!).
Oggi vogliamo parlarvi di un piatto della tradizione contadina. Una di quelle ricette che fanno subito sentire a casa. Basta vederlo, per pensare alle cene e ai pranzi in famiglia, ai nostri nonni e agli affetti più cari.
Il Canazzo è un contorno ricco di verdure, saporito e anche leggero. Gli ingredienti sono cipolle, patate, peperoni, zucchine e pomodori. Come potete capire, dunque, sono reperibili tutto l’anno. A seconda della stagione, naturalmente, potete decidere di eliminare o aggiungere qualcosa.
Ora, prima di procedere, bisogna fare un passettino indietro. Siamo certi del fatto che ognuno abbia la sua versione. C’è chi lo fa al forno, chi in padella e anche chi aggiunge una nota agrodolce. Nella nostra versione (la ricetta è di Viola Dante), c’è la nota agrodolce.
Ogni località della Sicilia lo chiama e lo intende in modo differente. C’è chi lo vede come una caponata, chi come una peperonata. Ma perché si chiama proprio Canazzo? Fare le cose “a canazzo”, in Sicilia, significa farle un po’ alla rinfusa. La stessa cosa che accade per questa ricetta, in cui ci sono cose messe insieme un po’ grossolanamente.
Al di là del modo in cui lo si chiama, una cosa è certa: il risultato finale è sempre delizioso. Pensate a quanto è buono con dei crostoni di pane casereccio siciliano e un filo di olio (quello vero!). Lo potete preparare in anticipo e servire anche come aperitivo. Conquisterete tutti al primo assaggio.
Ingredienti
Procedimento
Buon appetito!