Cannabis terapeutica, la multinazionale italo-canadese Canapar ha inaugurato a Ragusa il più grande stabilimento in Italia per la produzione di oli essenziali e distillati per uso farmaceutico e cosmetico.
Il progetto è nato grazie a un accordo con Confagricoltura Ragusa e alla disponibilità di tre aziende agricole, per un totale di 15 ettari di coltivazioni tra Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina.
Canapar è guidata dal siciliano Sergio Martines e sta investendo in particolar modo sulla Sicilia. «Si tratta solo di un primo passo in un settore in cui vogliamo continuare a investire coinvolgendo le nostre aziende associate – dice il presidente di Confagricoltura Ragusa, Antonino Pirrè – Sin da subito abbiamo accolto la proposta di Canapar perché crediamo nell’innovazione, necessaria per uno sviluppo vero e diffuso del territorio».
«Grazie all’accordo con Confagricoltura, stiamo avviando dei campi sperimentali presso alcune aziende associate – spiega Giuliana Martines di Canapar – L’obiettivo è coinvolgere sempre più aziende sul territorio e iniziamo a registrare un interesse crescente. Infatti la produzione della canapa si può inserire nella rotazione per le aziende orticole che producono, ad esempio, patate o carote».
Secondo Paolo Guarnaccia dell’Università di Catania «la coltivazione della canapa industriale rappresenta un’opportunità per le aziende agricole sia dal punto di vista agronomico che economico, entrando in rotazione con le principali produzioni agricole siciliane».