"Amavo così tanto i miei capelli…". È passato quasi un anno da quando Elizabeth Gilreath, appena 12 anni, ha subito un terribile incidente mentre si trovava su una giostra a Omaha, nello stato americano del Nebraska. I suoi capelli rossi sono rimasti incastrati nel macchinario della giostra King's Crown e l'intero scalpo è stato rimosso dalla testa, procurandole danni a entrambi gli occhi. Elizabeth ha rischiato la vita e ha dovuto subire diverse operazioni chirurgiche e trasfusioni, ma ora ha deciso di parlare pubblicamente del suo ricovero, anche se rifiuta di soffermarsi sull'incidente. "Le mie cicatrici non mi definiscono, e tutto questo non dovrebbe succedere a nessuno", ha detto.
Dopo l'incidente, la piccola "Lulu", come la chiamano gli amici, è stata trasferita in ospedale in condizioni critiche ed è stata sedata mentre i dottori tentavano di salvarla. Per fortuna ci sono riusciti, e nei mesi successivi la bambina ha dovuto subire due interventi alla testa, tre trapianti di pelle, un'operazione all'occhio e 28 trasfusioni di sangue.
La madre, Virginia Cooksey, ha detto che la figlia è stata molto coraggiosa e che è sempre riuscita a sorridere nonostante le orribili ferite. La donna ha pubblicato sui social aggiornamenti sulle condizioni della bambina, che allora aveva 11 anni. Tra questi anche una foto di Lulu che sorrideva dopo aver visto per la prima volta il riflesso della sua immagine dopo l'incidente. "Lulu è più forte di me. La mia bambina si è vista per la prima volta oggi. Il modo in cui ha affrontato la cosa mi ha dato forza", ha scritto Cooksey in un post di maggio 2016.
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