Carlo Gambino, chi era l’uomo legato a Cosa Nostra statunitense, celebre per aver guidato l’omonima e potente famiglia mafiosa. Dove è nato, come è morto, cosa ha fatto durante la sua vita, il soprannome di Don Carlo.
Carlo Gambino
Carlo Gambino, noto anche come Charles Gambino, nasce a Palermo il 24 agosto del 1902. Quando ha 18 anni, è affiliato alla famiglia di Passo di Rigano, (Inzerillo-Gambino) cui appartengono già il padre e lo zio. L’anno seguente si trasferisce negli Stati Uniti: arriva a Norfolk il 23 dicembre del 1921. Raggiunge lo zio e fratello della madre, Giuseppe Castellano, che vive a Brooklyn.
Si unisce quindi alla cosca guidata dal siciliano Salvatore D’Aquila e inizia a lavorare nel contrabbando di alcolici. Carlo Gambino, dopo la “guerra castellammarese“, riceve la nomina di capodecina dal nuovo capo Vincent Mangano. Introduce nella famiglia il cugino, Paul Castellano, che lavora con lui. Sposa nel 1932 la cugina Caterina Castellano e insieme hanno tre figli (Thomas, John, Mike) e una figlia (Janet).
Ascesa al potere
Arriviamo così al 1937, anno in cui Gambino viene arrestato e condannato per evasione fiscale. Sconta 22 mesi di carcere, perché riceve la sospensione condizionale della pena. Nel 1951 al comando della famiglia subentra il boss Albert Anastasia, che ha fatto sparire Vincent Mangano e fatto uccidere il fratello Philip.
Proprio in questo periodo, Carlo Gambino si associa con Vito Genovese, vicecapo della famiglia Costello. Lo scopo è eliminare Frank Costello e Anastasia, per rilevarne le rispettive famiglie. È il 1957 quando Gambino riceve la nomina di vicecapo da Anastasia. Poco tempo dopo, Costello viene ferito da un killer e decide di cedere il comando a Genovese. Due killer uccidono poi Anastasia, mentre si trova dal barbiere.
Avviene un incontro ad Apalachin, nello Stato di New York, cui partecipano i rappresentanti di tutte le famiglie degli Stati Uniti, per discutere sulla successione di Gambino nel comando della Famiglia di Anastasia e di Genovese nel comando di quella di Costello. La polizia scopre la riunione e ferma parte dei partecipanti, compreso Gambino, subito rilasciato per mancanza di prove per trattenerlo.
Gambino ottiene così il controllo della famiglia e sceglie Joseph Biondo come vice. Nel 1962 Thomas, il primogenito, sposa Frances Lucchese, figlia di Gaetano Lucchese, a capo dell’omonima famiglia di New York. Carlo Gambino acquista anche numerose pizzerie, ristoranti e imprese di costruzioni.
Nel 1969 la polizia arresta Gambino per numerose rapine a mano armata, quindi viene accolto un ordine per la sua espulsione dagli Stati Uniti, che tuttavia non viene applicata, perché i medici di Gambino attestano che non può compiere il viaggio per problemi di salute.
Ulti anni, come è morto Carlo Gambino
A causa di problemi di salute, Carlo Gambino si ritira nella sua tenuta di Massapequa, nello Stato di New York. Continua a dirigere la sua famiglia attraverso il cognato e cugino Paul Castellano, che indica come suo “successore”. Muore il 15 ottobre del 1976, all’età di 74 anni, stroncato da un attacco di cuore nella sua tenuta.
Le sue spoglie giacciono al Saint John’s Cemetery nel Queens, a New York, accanto alla tomba della moglie Caterina, morta di cancro cinque anni prima, nel 1971.
