La carota novella di Ispica fa parte del gruppo della carota rossa semilunga nantese.
E' sicilianissima e, nel 2006, ha ottenuto una protezione provvisoria nazionale che presto si è evoluta in una istanza per il riconoscimento come prodotto IGP.
Riconoscimento che è arrivato il 7 gennaio 2011 con l'introduzione della carota novella di Ispica nel registro ufficiale europeo dei prodotti ad Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Ma che caratteristiche ha la carota siciliana?
La carota novella di Ispica possiede una forma cilindrica-conica e non presenta radichette secondarie. La radice è apicale.
Agli occhi appare lucida ed uniforme di colorito.
Il fittone è omogeneo e non presenta fessurazioni.
Per quanto riguarda le dimensioni, invece, possiamo dire che il calibro minimo è di un diametro di 15 mm e peso di 50 grammi. Quello massimo si aggira sui 40 mm di diametro e 150 grammi di peso.
Al palato la polpa è tenera, consistente e croccante. Il cuore è poco fibroso.
Valori nutrizionali e chimici della carota di Ispica
All'interno della carota di Ispica troviamo un contenuto in glucidi maggiore del 5 % del peso del prodotto. Il betacarotene, invece, tocca i 4 mg per 100 grammi di carota.
I sali minerali sono presenti nella percentuale di 0.5, 0.9%.
Dove viene coltivata la carota di Ispica?
La zona di produzione comprende il territorio di buona parte della provincia ragusana, di Siracusa e Catania: Ispica; Pozzallo; Vittoria; Acate; Ragusa (in parte); Chiaramonte Gulfi (in parte); Comiso (in parte); Modica (in parte); Santa Croce Camerina (in parte); Scicli (in parte); Pachino; Portopalo di Capo Passero; Rosolini; Noto (in parte); Caltagirone (in parte); Niscemi (in parte (Caltagirone)).
Le temperature invernali medie sono piuttosto alte in queste zone e la campagna è riscaldata per molte ore dalla luce solare. Fate conto che Pachino, Pozzallo e Ispica sono le città più assolate d'Italia.
Esiste una sagra o qualcosa del genere?
Sì.
"Carotispica", ad esempio, è una manifestazione giunta nel 2010 alla sua quinta edizione, ideata dall’Amministrazione comunale per valorizzare la “Carota novella”, prodotto principe dell’agricoltura ispicese.
Autore | Viola Dante;