Il blogger siciliano Ugo Cammarata attraverso i suoi video combatte contro gli stereotipi e i pregiudizi. Amante della tradizione sicula, ha realizzato un carretto siciliano acquatico.
Ugo Cammarata racconta del carretto siciliano acquatico
“Ho costruito un carretto siciliano acquatico con vecchie tavole e alcune ventole di radiatore recuperate da auto demolite. Questo è uno dei progetti che mi ha dato maggiore soddisfazione perché a parte la particolarità, mi ha dato modo di affrontare un discorso che per noi siciliani è fondamentale”. A dirlo è proprio Ugo Cammarata. Il carretto marino non sembra in grado di affrontare tratti marini complicati. Il varo, infatti, è avvenuto presso le sponde di un placido laghetto siciliano.
Com’è nata l’idea
L’idea di costruire questo carretto, secondo l’inventore, è avvenuta per caso. Inizialmente l’obiettivo era quello di realizzare un hovercraft. Si tratta di un’imbarcazione che scivola sull’acqua grazie a dei potenti getti d’aria. In un secondo momento ha pensato ad altro. Grazie a un vecchio gommone azzurro, a qualche tavola di legno e ad alcuni radiatori di vecchie auto, è nato il primo carretto siciliano in grado di cavalcare le onde. Non poteva mancare l’asinello per trainare il singolare carretto.
Non è la prima volta per il blogger siciliano
A prua dell’imbarcazione è possibile notare la presenza di un animale di plastica ancorato alla plancia dell’imbarcazione e tenuto dal “pilota” con due cordicelle che dovrebbero fungere da redini. Sulla criniera del finto puledrino non poteva mancare il pennacchio rosso. E a poppa dell’imbarcazione troviamo la bandiera della Trinacria. Insomma, un inno alla sicilianità. Non è la prima volta che Cammarata si cimenta con la personalizzazione di oggetti e mezzi di locomozione, declinandoli secondo la sicilian way of life. Basta dare uno sguardo alla sua vettura: una sportiva tedesca letteralmente ridisegnata con le coccarde e le grafiche tipiche dei carretti siciliani.