La questione delle carrozze trainate da cavalli a Palermo sta attirando l’attenzione dell‘Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) e di altre associazioni protezionistiche. Sebbene la tutela delle attività produttive sia importante, l’OIPA ritiene che gli animali, come i cavalli, siano esseri senzienti e abbiano diritti garantiti anche dalla Costituzione. Pertanto, la difesa della loro vita dovrebbe essere una priorità.
Domani, venerdì 21 luglio, l’OIPA e altre associazioni avranno un incontro con l’assessore alle Attività Sociali e l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Palermo. Si è chiesta la presenza anche del sindaco, Roberto Lagalla, come segnale di apertura nei confronti delle istanze di tutela degli animali. Finora, secondo l’associazione, il sindaco ha ascoltato solo le richieste dei conduttori delle carrozze, ignorando le associazioni che si battono per il benessere degli animali.
L’OIPA si presenterà all’incontro con le sue guardie zoofile, che raccolgono quotidianamente segnalazioni di cittadini e turisti riguardo lo spettacolo pietoso di cavalli costretti a lavorare sotto il caldo sole di Palermo, a qualsiasi ora e in qualsiasi temperatura, nonostante gli ordinamenti che impongono divieti. L’ordinanza vigente vieta la circolazione delle carrozze quando la temperatura supera i 37°C, ma si sono verificate diverse segnalazioni di mancato rispetto delle norme.
Durante l’audizione, l’OIPA presenterà una richiesta per l’introduzione di vincoli più stringenti riguardo l’utilizzo delle carrozze trainate da cavalli. Si auspica che questi vincoli siano stabiliti con una delibera o un regolamento comunale. Questa richiesta si basa sul rispetto dell’articolo 9 della Costituzione e del Codice Penale, in quanto è fondamentale ascoltare e proteggere la voce dei cavalli e garantire loro un trattamento dignitoso.
In conclusione, l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali chiede un impegno immediato per abbassare la temperatura limite prevista dall’ordinanza anticaldo del sindaco Lagalla. È essenziale agire con determinazione per proteggere i poveri cavalli delle carrozze di Palermo, garantendo loro un ambiente di lavoro adeguato e rispettoso delle loro esigenze come esseri senzienti. La tutela degli animali deve diventare una priorità e il rispetto delle normative vigenti deve essere garantito attraverso controlli efficaci e l’introduzione di misure vincolanti. Solo così si potrà assicurare il benessere degli animali e promuovere una coesistenza armoniosa tra la tradizione e il rispetto per la vita animale.