L’elenco dei formaggi siciliani è praticamente infinito. Da un capo all’altro dell’isola si trovano infiniti esempi di arte casearia: un viaggio nel gusto e nelle antiche tecniche di preparazione, che ancora si tramandano da una generazione all’altra. Tra i prodotti più particolari, c’è sicuramente il Piacentinu Ennese DOP. Delizioso da solo, diventa ancora più buono se utilizzato per preparare i Carrubbeddi. Si tratta di un antipasto fritto, che richiede anche le acciughe.
Il Piacentinu è un formaggio a pasta dura, di breve e media stagionatura , di colore giallo più o meno intenso per via dello zafferano, con grani di pepe nero in vista. Ha un sapore aromatico e dolciastro, sempre più piccantino man mano che avanza la stagionatura. La crosta ha un aspetto molto caratteristico, dato dalle striature derivanti dai canestri in cui viene posto. È un eccellente formaggio da tavola. Sono rimasti pochi produttori, quindi è un formaggio siciliano molto ricercato, apprezzato per le sue peculiarità, a partire dalla presenza di zafferano. Buonissimo da solo o accompagnato a fave fresche, verdure, pomodori, olive e salse, rende benissimo anche come ingrediente per primi piatti, per farcire carni o, appunto, per la ricetta che vi suggeriamo oggi.
Ingredienti
Preparazione