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Ha lasciato il Regno Unito per comprare una casa da 1 euro in Sicilia e, nonostante la ristrutturazione richieda parecchio impegno, non potrebbe essere più felice di questa scelta. George Laing sta risparmiando migliaia di euro sull’affitto e sta creando la casa dei suoi sogni con una spesa molto inferiore, rispetto a quella di una proprietà in Gran Bretagna. Il 31enne è adetto proprietario di una palazzina di tre piani a Mussomeli: il progetto, economico ma abizioso, gli è costato fino a oggi meno di 15mila sterline, inclusi tutti i mobili.

George, inoltre, si è fatto una nuova cerchia di vicini amichevoli. Imprenditore e uomo d’affari, ha approfittato dell’occasione della casa a 1 euro per fuggire dalla routine, ma non solo. L’aumento vertiginoso del costo della vita gli aveva reso quasi impossibile vivere a Londra, lasciandolo bloccato a Eastbourne, dove sborsava ogni mese una cifra considerevole. Dopo aver cercato le case più economiche disponibili in Europa, ha trovato l’offerta di Mussomeli, in Sicilia.

Parlando al The Sun, ha raccontato che nel Regno Unito non avrebbe potuto avere accesso a una casa con queste stesse cifre. Sapeva che avrebbe dovuto affrontare molte ristrutturazioni, quindi ha deciso di fare i lavori da solo. Nonostante non avesse alcuna esperienza, non si è scoraggiato: “Non avevo mai fatto niente di tutto ciò, ma YouTube si sta rivelando sorprendentemente informativo e sto anche seguendo corsi online di elettricità e idraulica”.

Lascia il Regno Unito e compra casa a 1 euro in Sicilia: "Ho vinto alla lotteria della vita"
George Laing

George ha lavorato instancabilmente, facendo enormi progressi: “Certo, non mancano le sfide e mi chiedo spesso se ho fatto il passo più lungo della gamba, ma la casa è stata un vero affare dal primo momento che l’ho vista e sono più felice che mai”. Secondo il 31enne, uno dei migliori aspetti è la differenza tra lo stile di vita, rispetto al Regno Unito: “In Sicilia la vita è più lenta. Hai una qualità di vita diversa ed è un posto meraviglioso”. Sin dal primo momento, ha capito di essere parte di una comunità in cui si è fieri di essere amichevoli. Anche cibo e bevande, che costano meno, rendono tutto più attraente.

“Ho parlato con la mia vicina, questa adorabile donna di 80 anni e la mia prima interazione con lei è stata in realtà piuttosto divertente. Non so parlare italiano, ma volevo provare a interagire con lei, quindi ho usato Google Translate e ho parlato al mio iPhone. La seconda volta che sono tornato ho imparato qualche parola e frase, ci siamo abbracciati un po’ e ora ho costruito una specie di rapporto con lei“.

Alla domanda sul perché il senso di comunità sia così forte in Sicilia, George ha risposto: “Compri tutto il cibo nei ristoranti locali e nei piccoli supermercati, così puoi costruire rapidamente relazioni con le persone della comunità. Alcune di queste persone fanno lo stesso lavoro da vent’anni. Sono molto felici, molto contenti e sono molto orgogliosi. È un’energia completamente diversa e non c’è stress”.

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