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Arriva dagli Stati Uniti la storia di Stephanie Synclair, una mamma di 41 anni che non poteva permettersi una casa nella sua città, Atlanta, ma ha trovato quella dei suoi sogni in Sicilia, spendendo poco meno di 60mila euro. Molti americani stanno seguendo il suo esempio e Business Insider ha deciso di approfondire l’argomento, che è sempre di grande attualità.

Synclair ha visitato la Sicilia per la prima volta nel 2012, con suo figlio, e si è subito innamorata della nostra terra: “Ho sempre immaginato di vivere qui, ma lo vedevo più come un sogno“, ha raccontato. “Non mi sono mai immaginata, invece, di comprare una casa qui. Non so se pensavo davvero che fosse possibile, all’epoca”. Circa dieci anni dopo, ha scoperto che il suo sogno poteva avverarsi, e anche a un prezzo accessibile.

Stephanie ha comprato una casa da ristrutturare di 370 metri quadri a Mussomeli, con tre camere da letto. Ha speso circa 59mila euro. Questa mamma di 41 anni è una dei sempre più numerosi cittadini statunitensi che cercano un costo della vita più basso e una casa in cui vivere quando andranno in pensione.

Stephanie Synclair in Sicilia

Synclair è una imprenditrice che guadagna 80mila dollari l’anno gestendo la sua azienda di tè, LaRue 1680. Nel 2020, ha pensato di acquistare una casa ad Atlanta, soprattutto perché i tassi dei mutui erano crollati. Tuttavia, le case nei quartieri da lei desiderati erano ancora fuori dalla sua fascia di prezzo, arrivando a costare più di 800mila dollari entro il 2021.

La casa dei sogni a Mussomeli

Con un budget di 450mila dollari, ha iniziato a cercare proprietà al di fuori degli Stati Uniti e ha così scoperto Mussomeli, una cittadina siciliana nota per la vendita di case a 1 euro. Con l’aiuto di un’agenzia immobiliare, è riuscita a trovare una casa da ristrutturare in città che non richiedesse tanti lavori.

Ha preventivato circa 20mila euro per riparazioni e ristrutturazioni, che includevano la conversione del garage al piano terra in un soggiorno e un’area bar, oltre all’aggiunta di un’altra camera da letto e un bagno. In questo modo non solo ha pagato decisamente meno per la sua casa, ma anche le spese quotidiane sono di molto inferiori, rispetto a ciò che sborsa negli Stati Uniti.

Ad Atlanta, dove vive ancora part-time, spende circa 2.635 dollari al mese per affitto, utenze e internet, e 1.165 dollari per le rate dell’auto e la benzina. In Sicilia, le utenze e internet ammontano a soli 258 euro al mese, mentre ha pagato 389 euro per il noleggio di un’auto e la benzina a marzo (i prezzi possono variare a seconda della stagione di viaggio). Stephanie apprezza anche l’accesso a prodotti freschi e convenienti e prodotti da forno nei mercati locali di Mussomeli. Adesso ha intenzione di andare in pensione in Italia, dove può vivere serenamente con un reddito più basso.

“Se dovessi andare in pensione negli Stati Uniti, avrei bisogno di almeno 2,5 milioni di dollari per una pensione confortevole. Questo tenendo conto dell’inflazione odierna”, ha affermato. Per la Sicilia, le basteranno circa 450mila dollari. “Se vivessi qui e mangiassi fuori regolarmente, viaggiassi, facessi shopping, etc., mi servirebbero solo circa 18mila dollari all’anno, e questi soldi li userei come extra“. Attraverso i social, Stephanie racconta la sua vita. E non è l’unica ad aver fatto questa scelta.

Secondo il Wall Street Journal, che cita i dati della Social Security Administration, circa 450mila persone hanno ricevuto assegni della Social Security al di fuori degli Stati Uniti nel 2021, rispetto alle 307mila del 2008. Quasi la metà erano cittadini. Questo significa che sempre più americani stanno riconsiderando i loro piani pensionistici.

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