Il Castello di Brolo, dalla sua posizione a picco sul mare, domina tutto il borgo con la sua inconfondibile torre. Costruito nel X secolo d.C., fu residenza di nobili, in particolare della Principessa Bianca Lancia, moglie dell’Imperatore Federico II e madre di Manfredi, Re di Sicilia.
Con la sua bellezza, questo castello siciliano ha folgorato tanti illustri viaggiatori. Durante l’epoca normanna era conosciuto come Voab, cioè “Rocca marina“, grazie alla sua posizione. Oggi rimangono la cortina muraria, i due portali di accesso e una corte sistemata a giardino, con un pozzo esagonale. Il tutto è sormontato dalla mole della torre medievale, che si eleva per quattro livelli, culminando in una terrazza merlata.
La sala di rappresentanza del Castello di Brolo si trova al secondo piano. Si apre su un balcone panoramico, che consente di ammirare un tratto della Costa Saracena, verso Messina. Proprio a questo balcone è legata la leggenda di Maria La Bella, la figlia di Francesco I. Maria aspettava al balcone il suo amante, che arrivava dal mare. Lui, una volta arrivato alla torre, si aggrappava alle trecce della fanciulla per salire.
Il fratello di Maria, scoperto quanto accadeva, tese un agguato al giovane, ferendolo a morte presso lo scoglio antistante il castello. La principessa aspettò così, invano, il ritorno del suo amato. Ancora oggi, lo spirito innamorato di Maria La Bella appare ai pescatori del luogo, di notte.
Foto: Daniele Napolitano