Il Castello di Falconara si trova a Butera ed è l’unico tra i castelli della provincia di Caltanissetta ad affacciarsi sul mare. Si trova sulla costa centro-meridionale di Sicilia, tra le città di Gela e Licata.
Conservato benissimo, si compone di un nucleo originario costituito dalla vecchia torre quadrata, detta “della Falconara“, perché usata anticamente per l’allevamento dei falconi. I diversi proprietari che si sono succeduti nei secoli l’hanno via via modificato e ampliato.
Costruito nel XV secolo, è stato utilizzato per difendere il territorio dalle incursioni dei pirati fino a tutto il XVIII secolo. Dai Santapau di Butera è passato ai principi di Branciforti, per poi entrare in possesso del conte tedesco Giorgio Wilding, nei primi dell’Ottocento e per via matrimoniale.
Il conte, rimasto folgorato dalla bellezza del luogo, fece realizzare un’intera ala verso il mare. I successivi proprietari, i Chiaramonte-Bordonaro, hanno ristrutturato il castello come un’elegante residenza nobiliare, arricchendolo con quadri, mobili antichi e ceramiche pregiate. Le stanze hanno così assunto un fascino ancora più misterioso.
Il Castello di Falconara continua a godere di una invidiabile posizione e si presenta come un edificio unitario, ma composto da volumi articolati. Questi derivano dalle diverse fasi costruttive, che hanno comunque mantenuto intatta la struttura quattrocentesca aragonese.
Si entra da un grande portone ad arco, mentre la corte è aperta su un lato. Nel lato orientale, un collegamento merlato nel lato orientale raccorda due torrioni cilindrici e uno quadrato.
La struttura è circondata da un parco, ricco di palme ed essenze storiche, tra cui un fico d’India a fiore a palme rotonde, specie che in Sicilia si trova solo all’Orto Botanico di Palermo.
Foto: Tommaso Di Prima