Sul litorale sud-orientale della Sicilia, davanti all’isola di Capo Passero, in provincia di Siracusa, si trova il Castello Tafuri, databile al 1935. L’edificio si staglia su un mare azzurro e cristallino ed è diventato simbolo di quel piccolo centro di pescatori, oggi meta di turisti e surfisti.
La storia del castello è stata ricostruita quasi del tutto. Il committente, Franzo Bruno, affidò la realizzazione di una villa in forma di castello all’architetto fiorentino Severino Crott, noto per numerosi ampliamenti di edifici in Toscana. Si era innamorato della Sicilia, per questo decise di realizzare qui un edificio.
Affacciandosi sullo scorcio pachinese pensò bene di costruire una struttura che fosse all’altezza di fare da contorno a “cotanta” bellezza. Il Castello si erge infatti proprio accanto a quella che fu Tonnara di Portopalo.
I lavori iniziarono nel 1935, ma vennero a un certo punto sospesi. Il castello rimase incompleto fino al 1957, quando venne acquistato dalla famiglia Tafuri. Completato, venne trasformato in una struttura alberghiera sin dal 1964 e poi ampliato nel 1971-72. Nel 1986 venne dato in affitto a terzi, ma poi chiuse. L’epilogo della storia, comunque, è più che felice, perché riaprì.
Foto di Elena Signorello