Claudio Gioè
La fortunata serie TV “Màkari” con Claudio Gioè, ambientata in Sicilia, tornerà con una quarta stagione. La serie, che narra le avventure del giornalista-scrittore Saverio Lamanna, prodotta da Palomar, ha conquistato un vasto pubblico anche grazie alla suggestiva ambientazione siciliana.
Ora, per completare il cast la produzione è alla ricerca di nuovi volti e comparse in Sicilia. Scopriamo insieme come prendere parte alle selezioni.
Palomar ha annunciato che i casting sono aperti per diverse fasce d’età. In particolare, si cercano quattro minorenni, sia ragazzi che ragazze, di età compresa tra i 14 e i 17 anni.
Inoltre, sono aperte le selezioni anche per adulti, uomini e donne, di età compresa tra i 18 e gli 80 anni.
Le selezioni si terranno in presenza giovedì 25 luglio e venerdì 26 luglio 2024. Gli interessati dovranno presentarsi negli uffici di Movie Sicily in via Giuseppe Cesarò 99/B a Erice Casa Santa, in provincia di Trapani.
Gli orari per i casting sono dalle 9.30 alle 17.30. Non sarà necessario portare con sé il curriculum, ma si consiglia di arrivare preparati e di presentarsi al meglio.
Si tratta di un’opportunità unica per coloro che desiderano entrare nel mondo della recitazione e vivere un’esperienza straordinaria sul set di una delle serie TV italiane più amate.
Le riprese della quarta stagione di “Màkari” si svolgeranno cdal mese di settembre al mese di dicembre 2024.
I set saranno allestiti in diverse località della Sicilia, con particolare attenzione alla provincia di Trapani. Questo non solo permetterà di mostrare le bellezze naturali e culturali dell’isola, ma offrirà anche un’opportunità di promozione turistica e culturale per l’intero territorio siciliano.
Sono esclusi dalla selezione i dipendenti della pubblica amministrazione e le categorie di pensionati non abilitati al lavoro dipendente, come ad esempio i beneficiari della Quota 100. Questa restrizione è stata posta per evitare conflitti di interesse e garantire una partecipazione aperta e trasparente.
La serie “Màkari” ha ottenuto il co-finanziamento dell’assessorato regionale dello Spettacolo e della Sicilia Film Commission, grazie alle risorse del Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, un sostegno che testimonia l’importanza della serie non solo dal punto di vista culturale, ma anche economico, grazie alla sua capacità di contribuire alla valorizzazione e alla promozione del territorio siciliano.
Foto Instagram