CATANIA – La polizia ha passato al setaccio i quartieri di Nesima e la zona di San Giovanni Galermo a Catania. Sul fronte dei controlli alle attività commerciali, sono stati controllati 4 esercizi pubblici con 3 persone denunciate e il sequestro penale di un ingente quantitativo di alimenti tenuti in cattivo stato di conservazione.
Nell'occhio del ciclone, come riporta, tra gli altri, "Meridionews", la nota macelleria "Salice", il cui titolare è stato denunciato in stato di libertà perché aveva posto in vendita alimenti in cattivo stato di conservazione. Le derrate alimentari erano esposte alla temperatura ambientale, tanto che il rilievo effettuato dai sanitari dell’ASP con termometro a sonda ha rilevato la temperatura di +23 gradi circa, a fronte dei 4 prescritti dall’etichetta per la corretta conservazione.
Il tutto, manco a dirlo, è stato sequestrato insieme ad altri alimenti deperibili riposti all’interno di una cella frigo ma in promiscuità e in contenitori non idonei e non coperti, con pericolo di contaminazione.
Altri 70 kg di alimenti sono stati sequestrati per mancanza di tracciabilità ed è stata elevata una multa di 3.500 euro per mancata procedura Haccp. Nello stesso servizio, sono state controllate 81 persone, 27 veicoli, elevate 50 contravvenzioni ed effettuati 12 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari.