Con l’estate alle porte, la Sicilia si prepara ad accogliere turisti e residenti provenienti da tutto il mondo attratti dalle acque limpide dei nostri mari e dalle calde temperature.
A Catania, così come in gran parte dell’isola, la stagione balneare è cominciata. L’Assessorato comunale al mare ha riaperto, infatti, alcune spiagge pubbliche e solarium. Si tratta di vere e proprie oasi di relax, immerse nella bellezza incontaminata del paesaggio siciliano, dove godere del sole, del mare cristallino e della natura rigogliosa.
La prima ad aprire lo scorso 30 maggio è stata la spiaggia libera n. 3 Stromboli già frequentata da molti cittadini catanesi, che hanno così potuto apprezzare in anticipo i vari servizi, dalle docce al salvataggio, dal bar agli spazi gioco per grandi e piccini.
Sabato 8 giugno è stata la volta della spiaggia libera n. 3 della Plaia, situata di fronte al porto di Catania e che offre un’ampia distesa di sabbia dorata e un mare cristallino, perfetta per le famiglie con bambini, grazie ai servizi disponibili e ai fondali bassi.
A queste si sono aggiunte anche le spiagge n. 2 Vulcano e n.3 Etna che hanno riaperto in anticipo rispetto agli anni scorsi.
Sul fronte della scogliera sul lungomare, ha riaperto anche il solarium di piazza Sciascia, nella zona di piazza Europa, uno spazio che è stato allargato di quasi 300 metri quadrati rispetto al passato e che è così pronto ad accogliere un numero maggiore di persone.
Sabato 15 giugno è toccato, invece, all’atteso solarium di fronte all’istituto politecnico del mare ‘Nautico’ di viale Artale Alagona, realizzato per volere del sindaco e dell’assessore al Mare con un impegno di spesa aggiuntivo di risorse ricavate dall’imposta di soggiorno. In contemporanea, durante la giornata sono stati aperti anche il solarium e la passerella per disabili di San Giovanni Li Cuti.
Con la riapertura di queste spiagge e solarium, tutti avranno la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna del mare, del sole e della natura.
Foto Wikipedia e Comune di Catania