CATANIA – Un catanese di 20 anni è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Piazza Dante: è accusato di maltrattamenti. La sua convivente, coetanea, ha telefonato al 112 denunciando ai carabinieri le violenze fisiche che andavano avanti da mesi e mesi. Dopo due anni di convivenza non certo felice, ha fatto arrestare il suo aguzzino.
L'ennesima lite, come al solito, era scoppiata per futili motivi. Una volta giunti nell'abitazione, i militari hanno bloccato il ragazzo in evidente stato di agitazione: stava inveendo nei confronti della sua ormai ex donna. Il 20enne è stato posto ai domiciliari.