La Cattedrale di Sant’Agata di Catania: un capolavoro del barocco siciliano

La Cattedrale di Sant’Agata è uno dei principali monumenti di Catania. Questa maestosa cattedrale è dedicata alla patrona della città, Sant’Agata, e rappresenta un’importante testimonianza dell’arte barocca siciliana.

Storia della Cattedrale di Sant’Agata

La Cattedrale di Sant’Agata, che si trova in piazza Duomo, fu costruita nel XIII secolo, su un sito che era stato precedentemente occupato da una chiesa bizantina. Nel corso dei secoli, l’edificio subì numerosi interventi di restauro e ampliamento, ma mantenne sempre la sua struttura originaria a tre navate.

Nel XVIII secolo, l’architetto Giovanni Battista Vaccarini realizzò un importante intervento di ristrutturazione della cattedrale, conferendole l’aspetto barocco che ancora oggi la contraddistingue. Durante questi lavori, furono aggiunte le due torri campanarie e fu realizzata la maestosa facciata in pietra lavica.

Cosa vedere nella Cattedrale di Sant’Agata

La Cattedrale di Sant’Agata è un vero e proprio scrigno d’arte, dove è possibile ammirare numerosi capolavori del barocco siciliano. Tra le opere più importanti conservate al suo interno, vi sono:

• Il Ciborio: una struttura marmorea del XVII secolo, che ospita la statua della patrona Sant’Agata.
• La Cappella di Sant’Agata: una cappella laterale che conserva il tesoro della patrona, tra cui la preziosa tiara e il mantello di Sant’Agata.
• La Cappella della Madonna del Rosario: una cappella laterale dove è conservato un dipinto della Madonna del Rosario, attribuito al celebre pittore Antonello da Messina.
• La Cripta: una suggestiva area sotterranea dove sono conservate le reliquie della Santa patrona.

Cosa mangiare nei dintorni della Cattedrale di Sant’Agata

Catania è una città famosa per la sua cucina, che si caratterizza per l’uso di ingredienti semplici ma molto gustosi. Tra le specialità che è possibile gustare nei dintorni della Cattedrale di Sant’Agata, vi sono:

• La pasta alla Norma: un piatto a base di pasta, pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata e basilico.
• Il pesce spada affumicato: un antipasto tipico della cucina catanese, che viene servito con l’aggiunta di olio d’oliva e limone.
• La granita: un dessert fresco e leggero, a base di ghiaccio tritato e sciroppo di frutta.
• Il cannolo siciliano: un dolce tipico della Sicilia, a base di pasta frolla ripiena di crema di ricotta.

Foto da Catania.italiani.it.