Il gonfiore delle caviglie; problema che affligge una buona fetta della popolazione italiana, può essere dovuto a svariati morivi: in primis, alla corretta postura (stare a lungo in piedi o seduti), che non consente al sangue di circolare regolarmente, non riuscendo a ritornare dalla terminazioni al cuore. I muscoli tendono all’atrofizzazione, risultano poco allenati e poco elastici. In tutto questo, la gravità non risulta favorevole. Quando si verifica un mancato ritorno della circolazione sanguigna e un conseguente malfunzionamento del sistema linfatico, il sangue tende a stagnare verso il basso, concentrandosi proprio alle caviglie, determinando il gonfiore.
Oltre alla postura, esistono altri fattori che possono contribuire ad un malfunzionamento del sistema linfatico in generale, come il caldo, che favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, con conseguenze sul funzionamento del sistema linfatico venoso. Le vene stesse infatti, tendono a dilatarsi, favorendo il gonfiore. Inoltre, il ciclo mestruale, che tende ad influenzare fortemente la conformazione delle caviglie: nel periodo pre-mestruale infatti, viene rilasciata una notevole quantità di estrogeni e progesterone, che favorisce il gonfiore. .Anche l’alimentazione può influire sullo stato delle caviglie e sulla loro conformazione: una dieta eccessivamente ricca di sale, comporta l’accumulo di grassi e di conseguenza una scorretta circolazione sanguigna che può consequenzialmente comportare un aumento del volume delle gambe e delle caviglie. Ilpeso corporeo, è un ulteriore fattore che causa problematiche simili: l’obesità, è una patologia molto grave, che comporta diversi disturbi; oltre che a livello estetico, determinando problemi al sistema linfatico, malfunzionamenti dell’apparato cardiaco, innalzamento del colesterolo, infarti (nei casi più gravi). Le gambe pesanti e stanche, sono un’ulteriore causa delle caviglie gonfie.
Contro le caviglie gonfie occorre praticare un regolare sport o attività fisica. Molto utili sono la ginnastica Feet gym, che permette il superamento delle tensioni muscolari; il nuoto, ma anche yoga e pilates. E’ fondamentale mantenersi in movimento perché il movimento dei muscoli degli arti inferiori stimola la circolazione sanguigna. E’ davvero benefico dedicarsi ad una passeggiata a piedi o in bicicletta anche per mezz’ora al giorno per 4-5 giorni a settimana. Un’ottima strategia contro il gonfiore delle caviglie consiste nel tenere le gambe sollevate, specialmente durante i momenti di riposo. Potete appoggiarle su un rialzo per aiutare il sangue a ritornare più facilmente al cuore, contribuendo da non dover avere a che fare con il gonfiore della caviglie. A ciò, potete abbinare dei movimenti rotatori delle dita sulle gambe, dal basso verso l’alto, in modo da drenare e ridurre il gonfiore. Per sgonfiare le caviglie, sono davvero efficaci i pediluvi in acqua fresca addizionata con olio essenziale di lavanda, rosmarino, menta o timo: aiutano a sgonfiare le caviglie; oppure direzionate il getto d’acqua sulle zone maggiormente interessata da gonfiore e pesantezza per stimolare la circolazione.
Ottime anche le tisane linfodrenanti, solitamente a base di fieno greco e timo se il problema è la ritenzione idrica, oppure con menta e foglie di mirtillo, amamelide, finocchio e centella asiatica se bisogna stimolare la circolazione, che si acquistano in erboristeria e aiutano a combattere il senso di pesantezza e il gonfiore generale. In alterativa, provate con gli impacchi con aceto o con té verde, effettuati con garze e tenuti in posa per 15 minuti. Potete poi assumete integratori a base di sostanze naturali come mirtillo e vite rossa, in modo da rinforzare le vene e alleviare i ristagni. Un occhio all’alimentazione: bevete molta acqua e mangiate sano, evitando il più possibile cibi ipercalorici, insaccati, zuccheri raffinati, diminuendo il sale nei condimenti che può essere sostituito con tutte le spezie per dare più sapore ai piatti. Fate il pieno di frutti di bosco, kiwi, pompelmo rosa e spremute di agrumi che, contenendo flavonoidi, vi aiuteranno a tonificare le pareti dei capillari, regolandone positivamente la permeabilità e arginando la trasudazione di liquidi, con il risultato di caviglie meno gonfie e pesanti. Infine, tenete sempre sotto controllo il peso, perdendo qualche chilo se necessario e indossate scarpe comode, con plateau.
Caterina Lenti
Meteoweb