Cercasi sagrestano a Lugano, lo stipendio è di 3.800 euro al mese. L'annuncio ha ovviamente attirato l'attenzione di molti, rimbalzando da un quotidiano all'altro, e non sono mancate candidature dall'Italia. Il problema, però, è che il lavoro presso la Cattedrale di San Lorenzo (chiesa più grande del Canton Ticino) è riservato esclusivamente agli svizzeri. Don Aldo Aliverti, che ha pubblicato l'annuncio, ha spiegato: "Cerchiamo qualcuno che abbia voglia di darsi da fare, di sgobbare. Anche perché non si tratta di volontariato".
Il termine ultimo per presentare le candidature è il 29 aprile e tra i requisiti richiesti ci sono la predisposizione per i lavori manuali, nonché un casellario giudiziale pulito e una conoscenza di base del cattolicesimo. Il parroco ha spiegato al Corriere della Sera di essere stato sommerso da email e telefonate dall'Italia. A tutti, però, don Aliverti ripete la stessa cosa: non si accettano candidature da non residenti. Non si tratta di una discriminazione basata su pregiudizi xenofobi, bensì di praticità. L'impiego, infatti, presuppone una residenza in loco.