“Palermo è bellissima, mi sono così integrato nel tessuto sociale che non voglio fare nu cazzu”. Con queste parole Checco Zalone ha aperto nei giorni scorsi lo spettacolo “Amore + Iva” al teatro di Verdura, registrando il tutto esaurito. Oltre 2200 spettatori hanno assistito al one man show del comico pugliese, che poi ha replicato con un nuovo sold out.
Zalone è stato il mattatore assoluto delle serate al Verdura, proponendo per due ore sketch, parodie, canzoni e imitazioni esilaranti. Ha suonato Chopin e “Pierino il lupo” al piano, ha imitato Putin, Cassano, Muti e Vasco Rossi. Una comicità spiazzante e politicamente scorretta, che punta il dito contro stereotipi e pregiudizi attraverso l’ironia.
Non sono mancati i riferimenti a Palermo e alla Sicilia. “Qui sento puzza di reddito di cittadinanza”, ha detto Zalone. “Mi hanno detto che c’è la Palermo bene, ma diciamolo è la Milano così così”, ha aggiunto. E ancora: “Specie qui fa effetto parlare di immigrati, quando c’è gente che non vuole che sbarchino in Sicilia. Ma li capisco: c’è già gente che delinque, volete che ce ne sia altra?”. Il pubblico ha gradito lo show, ridendo a crepapelle e tributando standing ovation, cori e richieste di bis a Zalone alla fine della serata. Lui ha ringraziato, accontentando tutti con una reprise di “Angela”, suo tormentone, e salutando lo spettacolo con un “Evviva l’amore, evviva Palermo!”.
Durante la visita a Palermo Zalone non si è fatto mancare neanche un refrigerante bagno a Mondello in compagnia di quattro persone. Il comico, nonostante gli occhiali da sole, è stato riconosciuto da alcuni fan che hanno immortalato la scena e pubblicato la foto sui social. Dopo Palermo, “Amore + Iva” tappa al Teatro antico di Taormina. Un tour de force comico che sta facendo registrare il tutto esaurito in ogni tappa, confermando Zalone come uno dei migliori showman italiani.