Tra i nuovi Cavalieri del lavoro nominati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, figura anche lo chef ragusano Ciccio Sultano, una delle personalità più rappresentative della cucina siciliana contemporanea.
L’onorificenza di Cavaliere al Merito, conferita ogni anno a chi si è distinto in ambiti come cultura, arti e servizio all’Italia, premia l’impegno di Sultano non solo come chef, ma come ambasciatore della tradizione e innovazione culinaria della Sicilia.
Il prestigioso titolo è stato ufficialmente assegnato durante la cerimonia del 4 novembre, celebrata alla presenza del prefetto della città di Ragusa, Giuseppe Ranieri.
In questa occasione, Ciccio Sultano ha espresso grande soddisfazione per l’onorificenza ricevuta, sottolineando come essa rappresenti il riconoscimento di un percorso professionale che ha radici profonde nel cuore della sua terra: “È un riconoscimento che accolgo con profonda gratitudine e che premia il lungo impegno dedicato al lavoro”.
Sultano ha inoltre ricordato che la sua cucina non è solo un’attività imprenditoriale, ma una missione, un modo per dare voce alla ricchezza culturale e gastronomica della Sicilia, una regione che, come ha dichiarato lo chef, “da sempre ispira e dà forza alle mie scelte”.
Ciccio Sultano, attraverso il suo lavoro, è riuscito a trasformare il ristorante “Il Duomo” a Ragusa Ibla in un punto di riferimento per la cucina di alta qualità, che fonde tradizione e innovazione. Il suo impegno non si limita alla cucina, ma si estende alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse. Questo riconoscimento, per lo chef, rappresenta anche un omaggio alla Sicilia e alla sua tradizione culinaria, alla quale Sultano ha sempre attribuito il merito di aver ispirato le sue creazioni. “Il mio lavoro è sempre stato radicato nel cuore della mia Sicilia, terra di cultura, sapori e bellezza, che da sempre ispira e dà forza alle mie scelte“, ha affermato, evidenziando come il successo del suo ristorante sia stato possibile grazie alla passione e dedizione di un’intera squadra.
Sultano ha voluto sottolineare l’importanza della squadra che lo affianca quotidianamente, definendola come un gruppo unito e coeso, animato dai valori di rispetto e dedizione. Questo spirito di collaborazione è, secondo lo chef, la vera forza che ha permesso al suo ristorante di eccellere a livello internazionale e di portare l’eccellenza siciliana fuori dai confini nazionali. “Questo riconoscimento è anche per il mio ristorante e per tutte le altre attività che, con grande sforzo, sono riuscito a sviluppare qui e all’estero, creando nuovi posti di lavoro e opportunità per tanti giovani e professionisti”, ha dichiarato Sultano.
Guardando al futuro, lo chef stellato ha, poi, espresso l’intenzione di continuare a contribuire allo sviluppo della sua terra con iniziative sempre nuove: “Voglio continuare ad impegnarmi nel contribuire con nuove prospettive di sviluppo per costruire un domani più luminoso per le nuove generazioni, puntando, come sempre, sulla cucina e sul territorio”.
Ciccio Sultano, nato e cresciuto a Ragusa, ha costruito la sua fama di chef partendo dalla passione per la cucina siciliana e dalle profonde radici legate alla sua terra d’origine. Dopo aver intrapreso un percorso di formazione e maturato esperienze in diversi ristoranti, Sultano ha aperto il suo ristorante “Il Duomo” a Ragusa Ibla, premiato con due stelle Michelin, grazie alla sua capacità di combinare tradizione e innovazione.
La cucina di Sultano è un inno ai sapori autentici della Sicilia, reinterpretati in chiave moderna, con particolare attenzione alla qualità delle materie prime e al rispetto per il territorio. Grazie al suo talento e alla sua visione, Ciccio Sultano è riuscito a portare la cucina siciliana in un contesto internazionale, diventando uno dei più importanti ambasciatori della gastronomia italiana nel mondo.
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