La Chiesa delle Santissime Anime del Purgatorio si trova a Ragusa Ibla ed è un prezioso edificio in stile tardo-barocco con un impianto basilicale a tre navate. Sorge in piazza della Repubblica, meglio nota come piazza degli Archi, per via degli archi di un acquedotto che sormontavano il quartiere fino al terremoto del 1693, dal quale la chiesa uscì indenne.
Siamo in un’area geografica della Sicilia ricca di storia e cultura, diventata molto famosa anche per essere diventata set della fiction Il Commissario Montalbano. Come tante altre città della Sicilia, anche Ragusa Ibla custodisce alcune singolari leggende. Oggi ne scopriremo insieme una che riguarda la Chiesa delle Santissime Anime del Purgatorio.
La leggenda della Chiesa
Secondo questa leggenda, nel punto in cui sorge la chiesa si trovava prima un palazzo nobiliare. Qui abitava una coppia di giovani sposi, ma della fanciulla si innamorò un sacerdote. Di fronte al rifiuto da parte di lei, lui per vendetta la fece arrestare dalla Santa Inquisizione, insieme al marito, accusandoli di eresia.
Il sacerdote, infatti, aveva nascosto nella loro alcova una Bibbia protestante, considerata sacrilega. La coppia venne giustiziata ma il prete, preso dal rimorso, decide di fare ammenda costruendo un luogo sacro al posto della casa dei due, ingiustamente condannati e uccisi.
Acquistò l’edificio, lo demolì e sulle fondamenta fece erigere la chiesa, conservando la cappella privata del palazzo, della quale si potrebbe ancora ammirare oggi l’altare. Le Anime del Purgatorio che danno il nome alla chiesa, dunque, sarebbero quelle fatte ingiustamente giustiziare.
Questa è la leggenda, ma la versione ufficiale e riconosciuta è quella raccontata dalla storiografia: a edificare la chiesa fu la famiglia Mazza, che volle dedicare un luogo di culto a tutti i Santi e alle Anime del Purgatorio. Fu aperta al pubblico nel 1658.