- Chiostro di Santa Caterina: colazione in Paradiso, anzi, a Palermo.
- Nella Pasticceria i Segreti del Chiostro, l’antica arte dolciaria delle monache.
- Cannoli, dolcetti di mandorla, trionfi di gola e Genovesi da accompagnare con caffè e tè.
Se passate da Palermo, c’è un posto che non dovete assolutamente perdervi. In realtà, sono tanti i luoghi che bisogna necessariamente visitare, ma oggi vogliamo concentrarci su uno di essi in particolare: il Chiostro di Santa Caterina. Perché, direte voi? Ve lo spieghiamo subito: mettetevi comodi e lasciatevi affascinare.
Proprio nel centro del capoluogo, a due passi dai Quattro Canti e da piazza Pretoria, si trova la Chiesa di Santa Caterina. L’ingresso principale si affaccia su piazza Bellini e guarda a due gioiellini della città: San Cataldo e la Martorana. Ci troviamo in una zona di Palermo ricca di bellezze architettoniche e di angoli da esplorare. Anche solo camminando, c’è davvero moltissimo da ammirare.
I dolci di Santa Caterina
Ma torniamo a noi. Accanto alla bella scalinata che introduce alle meraviglie di Santa Caterina, c’è una porticina piccola e discreta. La noti per la presenza di un’indicazione che parla dei Segreti del Chiostro. Dalla stessa porticina si accede per salire sui tetti del complesso monastico.
Entrando, si arriva proprio alla nostra destinazione: una Pasticceria che propone i dolci delle monache. Un tripudio di Cassate, Cannoli farciti al momento, dolcetti e biscotti di mandorla, Trionfi di Gola, Sospiri di Monaca e chi più ne ha più ne metta.
A seconda dei periodi dell’anno, trovate tutte le specialità dolciarie legate alle Feste – e anche di più. Non manca mai la celebre Frutta di Martorana, quegli scenografici fruttini di pasta di mandorle che tanto fanno sognare adulti e bambini.
Il fascino del Chiostro di Santa Caterina
Il bello di questo luogo, è che offre la possibilità di sedersi nel suggestivo chiostro interno, facendo colazione o una piccola pausa dolce. Si possono così consumare le prelibatezze dolciarie, accompagnandole con un caffè o un tè.
Durante tutto l’anno, è un continuo viavai di visitatori. In origine, il passaparola ha portato qui tanti curiosi. Adesso è una tappa irrinunciabile di ogni tour a Palermo. Soprattutto nel fine settimana, i Segreti del Chiostro hanno una maggiore affluenza di persone. In generale, potrebbe capitarvi di dover fare un po’ di fila, soprattutto nelle ore di punta.
Il chiostro è dominato dalla bella fontana centrale. La pavimentazione è in maiolica e, tutto intorno, è un trionfo di piante rigogliose e fiori. Pomelie, rose e anche foglie esotiche vi avvolgono dolcemente. Sollevando lo sguardo, si scorgono ancora le antiche camerette del monastero di clausura. Fino a tempi recenti, qui è stato abitato dalle monache.
Se non siete mai stati a Santa Caterina, vi consigliamo anche una visita sui tetti: la vista, da lassù, è spettacolare durante tutto l’anno e gira a 360 gradi. Salire e scendere, naturalmente, vi farà venire fame. Il Chiostro di Santa Caterina vi offrirà il perfetto ristoro. Foto: Ralf Steinberger – Tommaso Vizzini – Luisa Cassarà.