Ciccio Sultano
Ciccio Sultano, chi è lo chef siciliano stellato del ristorante Duomo di Ragusa Ibla. Biografia, carriera, curiosità sullo stile della sua cucina e dei suoi piatti. I ristoranti, le due Stelle Michelin e il successo.
Nel panorama degli chef di livello, Ciccio Sultano ha saputo conquistarsi un ruolo di rilievo, attraverso impegno e dedizione. Dagli inizi con la gavetta alle Stelle Michelin, oggi il suo ristorante Il Duomo, insieme a I Banchi, entrambi a Ragusa Ibla, sono una vera e propria “Mecca” per gli amanti del gusto.
La sua fama mondiale comincia in una pasticceria-tavola calda di Vittoria: qui inizia a preparare diversi piatti. Cannoli, arancini, prima di tutto dolci, ma anche primi e secondi, ogni genere di piatto. Il legame con la Sicilia è sempre forte e presente: a Ragusa ha scelto di restare, costruendo un piccolo impero gourmet.
Ciccio Sultano nasce a Torino nel 1970 ma, prima di procedere, è necessaria una precisazione. Attraverso le pagine di Repubblica, in un’intervista, è proprio lui stesso a precisare che siciliani si può nascere ovunque, anche a Torino “per sbaglio”, “perché uno che ama come me la Sicilia e che si sente siciliano fino al midollo, solo per beffa può nascere a Torino”. La sua famiglia è originaria di Gela, ma la sua vita professionale ruota intorno alla provincia ragusana.
Perde il papà da piccolo e all’età di 9 anni inizia a lavorare in campagna. Il suo incontro con la cucina è davvero particolare: a 13 anni e mezzo capisce che l’attività da muratore non fa per lui e inizia a lavorare alla Pasticceria Suite di Vittoria. Tutti iniziano a conoscerlo come “Ciccio Suite“: si occupa di tutto, dall’american bar alla tavola calda, per 7 anni.
Cercando nuovi obiettivi, va a lavorare in una spaghetteria notturna a Marina di Ragusa, con grande successo. A 17 anni, per lavorare in spaghetteria, comprava riviste come “Grand Gourmet”, si documentava. Non si è, dunque, formato attraverso percorsi “istituzionali”: “Dico a mia figlia di studiare, ma vado fiero della mia educazione on the road”.
In Germania ha imparato a cucinare le carni rosse. Nel frattempo, grazie a un parente, riesce ad avere un colloquio a New York, al ristorante di Lidia Bastianich: in sei mesi, lì, fa una intensa gavetta. Dalla East Coast si trasferisce a ovest, tra Las Vegas e Los Angeles, presso il raffinato Valentino di Piero Selvaggio.
Il Duomo di Ragusa nasce nel maggio del 2000: Ciccio Sultano lo apre insieme allo storico socio Angelo Di Stefano. In pochi anni, questo locale che valorizza i sapori della tradizione conquista pagine su pagine della stampa di settore di tutto il mondo. Il suo “pensiero culinario” viene premiato con due Stelle Michelin.
Lo stesso Sultano, sul suo sito, racconta: “Io sono un cuoco, uno che trasforma i prodotti in cibo, che utilizza tutti i cinque sensi con una propensione per il gusto e il tatto. Assaggiando e toccando, conosci ed elabori la prima impressione. Poi, entra in gioco anche la mente, ma innanzitutto c’è un contatto diretto. Una fisicità”.
Le sue ricette uniscono terra e mare, ricordi di vita e di viaggi, alta cultura e cultura di strada. Chi ama, rispetta le cose, le vuole per sé ma vive. “Non abbiamo paura del cambiamento, perché le nostre radici corrono profonde” aggiunge lo chef siciliano.
E, a proposito della sua cucina, spiega: “In cucina e nei miei piatti c’è tanto di natura e tanto di uomini. Prodotti selezionati con cura maniacale e imprese agricole e alimentari degne di questo nome, scoperte, sostenute e incentivate in modo da creare una rete di fiducia e conoscenze. Per me, all’inizio di tutto, ci sono tre elementi: l’olio, il grano e il sale. Senza di loro non sarei siciliano e non sarei cuoco. Sono loro a dare spessore e senso al logo che mi rappresenta”.
Nel 2015 è partito un altro progetto, quello de I Banchi: una panetteria-pasticceria-ristorante dove gustare i sapori più veri e genuini della Sicilia. La “firma” di Sultano è inconfondibile e rende il locale un altro luogo di culto.
Ciccio Sultano si trova sempre dietro i fornelli, ma spesso anche dietro cattedre di prestigio. Si può anche seguire sui social, con la pagina Facebook Ciccio.Sultano, un sito ufficiale e un account Instagram @cicciosultano1.