È in atto, in Sicilia, un ciclone simil-tropicale. Dalla Tunisia verso la Libia, nelle ultime ore sull’Arcipelago di Malta e adesso sulla Sicilia sud-orientale. Il minimo di bassa pressione, colmo di aria calda tropicale ed alimentato anche da correnti artiche russe, corre su un mare ancora tiepido, memore dell’anno 2022 bollente, il più caldo della storia. Lo ha spiegato Antonio Sanò, fondatore del sito www.IlMeteo.it.
Nel dettaglio, massima attenzione ancora oggi sull’Isola con venti, mareggiate, nubifragi e abbondanti nevicate. Per oggi si rischiano anche onde di 6 metri sulle coste ioniche meridionali della Sicilia, venti forza 9 e precipitazioni continue.
Da domani, sabato 11 febbraio, tutto cambierà: difficilmente sul Mediterraneo i TLC (Tropical Like Cyclone) hanno una vita superiore a 48 ore. Nel weekend, quindi, tempo sereno ovunque da Nord a Sud.
Anche oggi, a Catania, Siracusa, Ragusa scuole chiuse. Si segnalano allagamenti, case isolate, collegamenti con le isole minori in tilt. Come scritto, è soprattutto la Sicilia sud-orientale a essere interessata dall’ondata di maltempo.
Le squadre della Protezione civile di Siracusa si sono recate in contrada Mottava, nella zona nord della città, per trarre in salvo 20 persone isolate per via degli allagamenti, causati dalla forte pioggia che cade ininterrottamente da ieri.
Nel corso della serata di ieri, giovedì 9 febbraio, la Protezione civile e i vigili del fuoco hanno soccorso decine di automobilisti rimasti in panne con le proprie auto. “Una situazione drammatica – ha affermato l’assessore alla Protezione civile Enzo Pantano – alla quale stiamo cercando di fronteggiare con tutti i mezzi a nostra disposizione. Rilanciamo l’appello ad evitare gli spostamenti a causa del pericolo legato all’intensità degli eventiatmosferici”.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, a causa dell’allerta rossa, ha prorogato l’ordinanza di chiusura di scuole ed asili, mercati, degli impianti sportivi, dei parchi, tra cui l’area archeologica della Neapolis ed il Castello Maniace. Anche gli altri sindaci del siracusano hanno deciso di chiudere le scuole per il secondo giorno.