Comincia oggi, giovedì 30 novembre, alla Multisala Badia Grande di Sciacca (Agrigento) il quindicesimo Sciacca Film Fest.
Fino a domenica in programma non solo proiezioni, ma anche incontri letterari. Oltre ai lungometraggi ogni giorno sarà proposta una rassegna di corti prodotti dalla Federazione italiana Cinema d’Essai.
Il tema prescelto dal direttore artistico Sino Caracappa per la manifestazione di quest’anno è “Infanzia negata”. La giuria che decreterà il vincitore è composta dagli alunni della terza media del comprensivo “Inveges”.
Tra le proiezioni odierne anche il documentario di Giorgio Verdelli “Enzo Jannacci – Vengo anch’io”. Stasera Giovanni Di Marco presenterà il suo libro “L’avversione di Tonino per i ceci e i polacchi”.
Ancora, a proposito di libri: domani sera Antonella D’Asaro presenterà “Una come me”, sabato sarà la volta di Roberto Alaimo con “Abbecedario siciliano”, e domenica “Hamas, dalla resistenza al regime” di Paola Caridi.
Lo Sciacca Film Fest darà spazio anche a due documentari di autori locali: “Le sacre spine di Sciacca” di Vincenzo Mandracchia e “Il destino del Dixmude” di Francesco Fauci. Sabato l’ispettore onorario dei Beni culturali Domenico Macaluso terrà una conferenza sull’Isola Ferdinandea.