PROMOZIONE DELL’OLIVICOLTURA ITALIANA: PARTE DALLA SICILIA IL PROGETTO NAZIONALE DELL’ASSOCIAZIONE CITTA’ DELL’OLIO. DOMANI POMERIGGIO A CHIARAMONTE GULFI CONVEGNO CON IL VICEMINISTRO OLIVERO.
CHIARAMONTE (RG) – Il vice ministro alle Politiche Agricole e Forestali, Andrea Olivero, sarà domani pomeriggio a Chiaramonte Gulfi per discutere del futuro dell’olivicoltura italiana nell’ottica della sua promozione in tutto il territorio nazionale. Domani giovedì 21 e venerdì 22 settembre il Comune montano ospiterà infatti la conferenza “Un progetto di promozione per l’olivicoltura italiana e siciliana” promossa dall’ Associazione Nazionale Città dell’Olio in sinergia con il comune di Chiaramonte Gulfi, il cui sindaco Sebastiano Gurrieri, è coordinatore per la Sicilia. Parte proprio dalla Sicilia quindi, ed in particolare da Chiaramonte Gulfi, stimata per la produzione di Olio Extra Vergine di Oliva DOP Monti Iblei, la diffusione del progetto dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio che punta a sviluppare, dal prossimo gennaio, un programma pluriennale per la valorizzazione dell’olivicoltura italiana, con il coinvolgimento di tutte le regioni.
"Un progetto di promozione dell’olivicoltura italiana che l’Associazione Nazionale Città dell’Olio e il Ministero vogliono portare avanti a partire da gennaio 2018 – spiega Antonio Balenzano direttore delle Città dell'Olio – Prevedrà una promozione a 360° con attività che coinvolgeranno il mondo della ristorazione, delle scuole, il mondo scientifico e politico. Un programma che parte dalla Sicilia, terra nota per la sua produzione di olio di qualità, e che sarà affinato in base alle peculiarità delle varie regioni che nel corso dei mesi andrà a coinvolgere per una valorizzazione completa delle eccellenze italiane”.
Domani, giovedì 21 settembre alle ore 16, nella sala del Consiglio Comunale di Chiaramonte Gulfi, si riunirà il Coordinamento regionale Città dell’Olio di Sicilia, mentre alle ore 17.00 nella sala convegni “Leonardo Sciascia” avrà inizio la conferenza di presentazione, alla presenza anche del presidente dell’Associazione Nazionale, Enrico Lupi, del presidente della Camera di Commercio del Sud Est, Pietro Agen, del commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Dario Caltabellotta, del presidente del Consorzio Olio DOP “Monti Iblei”, Giuseppe Arezzo, del presidente del Distretto Turistico degli Iblei, Giovanni Occhipinti e del dirigente generale del Dipartimento Assessorato Regionale Agricoltura, Gaetano Cimò. Durante la conferenza saranno approfonditi i vari aspetti del programma, gli obiettivi e le linee guida su cui si svilupperà e il ruolo dei singoli attori coinvolti.
“In un contesto regionale e nazionale che richiede una maggiore capacità produttiva e una migliore organizzazione commerciale ma anche la valorizzazione dell’ambiente e delle varietà olivicole legate all’identità territoriale – spiega il sindaco di Chiaramonte Gulfi, Sebastiano Gurrieri – si lavora alla creazione di un sistema di valori che tenga conto di tutti gli attori della filiera olivicola. Un settore prospero di potenzialità, qualità e produzione sarà la chiave vincente per una “rivoluzione” necessaria in un progetto che propone di espandersi in altre Regioni italiane”.
La mattinata di venerdì 22 settembre sarà invece dedicata al progetto Bimboil 2017, un incontro tra le scuole medie, l’istituto alberghiero e i rappresentanti delle città dell’Olio d’Italia, con la partecipazione di Carlo Cambi, giornalista enogastronomico di Linea Verde. Alle ore 11 nella sala del Consiglio comunale, il Consiglio nazionale delle “Città dell’Olio” si riunirà concludendo così la due giorni di approfondimento.