Alcune hanno una pianta geometrica e squadrata, altre sono a stella, ma tutte sono accomunate dalla particolarità di avere una forma curiosa. Non riflettiamo spesso sulla pianta delle città in cui viviamo eppure, in giro per il mondo, ci sono tanti esempi di come sia un aspetto molto interessante. Dalla struttura ortogonale, tipica delle città romane e rinascimentali, agli impianti più tortuosi del Medioevo, passando attraverso infinite combinazioni di viuzze e spazi, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
TgCom24 ha deciso di approfondire questa caratteristica dei luoghi in cui viviamo, raccogliendo le 10 città del mondo dalla forma più curiosa: una top 10 che, per ben due volte, fa tappa in Sicilia, per mostrare due località che, anche dall’alto, lasciano senza parole.
Si comincia proprio dall’esagono di Grammichele, in provincia di Catania. Edificata alle pendici occidentali dei Monti Iblei ha, appunto, una pianta esagonale e rappresenta un raro esempio di architettura razionale in Italia. Si sviluppa intorno a una piazza centrale, anch’essa di forma esagonale, dalla quale si irradiano le sei strade principali che ripropongono uno schema ordinatissimo.
L’altra città siciliana presente nell’elenco è Centuripe, con la sua struttura a forma di ominide. Ha un’antica origine, con la fondazione sicula poi ellenizzata ed entrata nell’orbita di Siracusa già dal IV secolo. La particolarità è proprio una struttura che si apprezza dall’alto, a forma di ominide.
Ecco le altre città scelte da TgCom24:
La scacchiera: Torino;
La stella: Palmanova, Udine;
Il cerchio: Locorotondo, Bari;
La pianta radiale: Milano;
La città lineare: Volgograd;
Il dedalo medievale: Sorano, Grosseto;
La fantasia: Palm Jumeirah, Dubai;
Quadrati e triangoli: l’Ensanche di Barcellona.
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