Fare bene i cannoli siciliani è un’arte. Per cucinare bene, servono tempo e cura. Le ricette della tradizione nascono da una sapiente manualità, ma anche dall’attenzione ai particolari e dalla pratica. La signorina Clara, ad esempio, fa i cannoli sull’isola di Favignana dal 1946. Il suo segreto sta in “Tanto di strutto, tanto di zucchero e la farina 00, impastati con acqua e aceto”.
Così le vengono perfetti. A insegnarle è stata una signora che, ai tempi, aveva 90 anni. A rendere famosa Clara è stato un video, girato da Simona Bua e curato da lei e Daniele De Michele, in arte Don Pasta.
La protagonista è proprio lei, Clara, che con una dolcissima attenzione prepara la pasta dei cannoli. Vederla cucinare è uno spettacolo e ci ricorda quanto siano importanti le tradizioni. La Sicilia, in tal senso, da davvero tanto da insegnare e questo grande patrimonio, fatto di ricette che si tramandano da una generazione all’altra.
Il pericolo è che nessuno abbia voglia di imparare. Clara, per dare la forma ai cannoli, usa le canne del bambù. Le sue creazioni friggono nell’olio caldo, li rigira e poi li riempie con la crema di ricotta: “Devono avere delle bollicine sulla scorza – spiega – se è liscio non è un vero cannolo”.
La ricotta viene passata al setaccio, a mano, poi si aggiungono le gocce di cioccolato. Quando la invitano a pranzo, Clara porta i cannoli: per farne cento ha bisogno di appena 3 ore.