La grande musica di Claudio Baglioni torna in Sicilia, con “Dodici note solo”. Il tour, che lo porterà in 60 date nei teatri lirici e di tradizione d’Italia, segna il ritorno ai live per il cantante romano. La prima data è stata proprio a Roma: «Ciao a tutti, mi chiamo Claudio e sono tre anni che non faccio un concerto», ha esordito Baglioni, prima di iniziare lo show al Teatro dell’Opera.
Il tour di Claudio Baglioni in Sicilia
Dopo “Assolo”, “InCanto” e “DieciDita”, il ritorno dal vivo di Claudio Baglioni è un nuovo percorso d’arte nell’arte. Ha debuttato lunedì 24 gennaio, da uno dei palcoscenici più importanti d’Europa: il Teatro dell’Opera di Roma. E in tanti palcoscenici importanti si troverà a cantare, con voce, pianoforte e altri strumenti.
“Dodici note solo” è una grande tournée nei teatri. Un modo per tornare a “respirare” la musica dal vivo, che farà tappa anche in Sicilia, con tre date. Giovedì 3 marzo al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, venerdì 4 marzo al Teatro Massimo di Palermo e sabato 5 marzo al Teatro Bellini di Catania.
«Le dodici note – ha detto Baglioni – l’alfabeto del più universale, profondo e poetico dei linguaggi, costituiscono la chiave per comprendere noi stessi, gli altri e rendere il futuro una casa bella, luminosa, aperta e finalmente degna di essere abitata. Aveva ragione quel filosofo che sosteneva che la vita, senza musica, sarebbe un errore. La ripartenza del nostro Paese, allora, significa anche rimediare a questo “errore”, ritrovarsi e ritrovarci, grazie all’energia del più potente social network della storia dell’umanità: la musica».
La musica di Baglioni nei grandi luoghi dell’arte
L’incontro tra Claudio Baglioni e i grandi teatri e luoghi d’arte italiani, non è una novità. Già alla fine degli anni Novanta, infatti, ha portato l’arte della canzone d’autore negli spazi, le architetture e i paesaggi più belli e ricchi di storia, fascino e suggestione del nostro Paese. Quasi da sempre, la musica del cantautore ha fatto risuonare i più importanti e prestigiosi teatri, anfiteatri e luoghi e spazi d’arte italiani.
É successo, ad esempio, nel 2018, con il tour “Al Centro”, quando si è esibito all’Arena di Verona. Nell’estate del 2022, inoltre, è prevista un’ulteriore tranche di date, che toccherà anche il Teatro Greco di Siracusa. Sarà “Dodici note: concerto per voce, solisti, orchestra e coro”, un concerto di pop-rock sinfonico, che spazierà dalle sonorità della grande orchestra classica con coro lirico a quelle di una poderosa “big band” con voci moderne.
Per il momento, però, la scena è tutta per “Dodici note solo“. Durante la prima data, a Roma, ha detto: «Sarà curioso vedere le persone imbavagliate, ma comunque vere». Sul palco Baglioni è da solo, «e se da una parte c’è una grande responsabilità, dall’altra anche tanta libertà. Il problema è stato mettere d’accordo musicista e cantante», scherza, accompagnato dal pianoforte che si divide in tre.
La scaletta, circa una trentina di pezzi partendo da Solo e finendo con La vita è adesso, pesca in 50 anni di successi, «e non è mai semplice, si combatte con pezzi cardinali della memoria collettiva. È meglio a inizio carriera quando hai un album o due», sorride. Nell’attesa del ritorno di Claudio Baglioni in Sicilia, non resta che godere delle prime note del suo tour: un tour di rinascita, speranza e, naturalmente, grande musica.