Un uomo armato di coltello ha aggredito alcuni passeggeri nella stazione di ferroviaria di Grafing, cittadina a sud-est di Monaco di Baviera, in Germania. Dopo l'attacco aveva tentato di fuggire, ma la polizia lo ha arrestato: è un giovane tedesco di 27 anni, identificato come Rafik Youssef. Secondo la procura, "non è originario del luogo in cui ha agito né della zona circostante".
Il primo bilancio è di un morto e tre persone ferite in modo grave. Secondo le prime testimonianze, l'uomo urlava Allah akbar, "Dio è grande" in arabo. L'attacco è avvenuto verso le 5 del mattino. La stazione di treni locali è stata chiusa e il traffico interrotto. I pubblici ministeri hanno ordinato il silenzio stampa. "Siamo profondamente scossi", ha dichiarato Angelika Obermayr, sindaco di Grafing.
ll portavoce della procura di Monaco di Baviera dichiara che l'aggressore ha agito "apparentemente per motivazioni islamiste". Il ministro dell'Interno del Land non esclude altre questioni come "problemi mentali o dipendenza da alcol o da droghe". Ma se fosse confermato il movente politico islamista, sarebbe la prima vittima in Germania di un attentato terroristico di matrice jihadista.