Via l'olio di palma dai biscotti Colussi. L'azienda, da oltre 100 anni sul mercato, vuole essere "buona in tutti i sensi", come recita lo stesso slogan. L'olio di palma, i cui rischi dividono la platea a mo' di guelfi e ghibellini, sarà sostituito con quello di girasole, riducendo di almeno il 30% la quantità di grassi saturi.
L'altra grossa novità riguarda la farina che, a seconda del prodotto, sarà integrale o semi-integrale (tipo 2). Le "chicche" di casa Colussi, però, non finiscono qui: le uova utilizzate saranno fresche e ottenute da galline allevate a terra, mentre il latte sarà italiano al 100%. Spiega Massimo Crippa, direttore commerciale del gruppo:
"Si tratta di una scommessa in cui crediamo. Le modifiche apportate alle ricettazioni comportano una maggiore spesa per le materie prime e in alcuni casi anche una certa difficoltà di reperimento, come ad esempio per la farina tipo 2, poco disponibile per i volumi di cui avevamo bisogno".
I nuovi biscotti saranno sugli scaffali dei supermercati nei prossimi giorni e avranno un prezzo in linea ai comuni frollini per la prima colazione: 1,69 euro per il pacco da 300 grammi.
