Come sostituire il lievito di birra? Esistono molte alternative che possiamo utilizzare per le nostre ricette. In cucina, di certo, non manca la creatività e la possibilità sono numerose: basta solo conoscerle. Il lievito di birra deve il suo nome al fatto che è un residuo della fermentazione della birra.
Quello che troviamo al supermercato è di due tipi: fresco, nel banco frigo, o secco. La differenza tra i due è principalmente nel modo in cui si impiega. Quello fresco si scioglie in un po’ d’acqua, mentre quello disidratato si aggiunge così com’è, agli ingredienti secchi.
Ora che sappiamo meglio cosa è il lievito di birra, scopriamo insieme come possiamo sostituirlo in cucina, per le nostre ricette.
Sostituti del lievito di birra
- Lievito di birra fatto in casa. Nulla vi impedisce di realizzare il vostro, personalissimo, lievito di birra. Vi abbiamo suggerito la ricetta un po’ di tempo fa, la trovate qui.
- Pasta madre. Potete anche cimentarvi nella preparazione della vostra pasta madre casalinga. Ammettetelo: ci state pensando da un po’, ma non vi siete mai lanciati in questa impresa. Beh, è il momento giusto: qui trovate la ricetta.
- Bicarbonato di sodio. È un’ottimo sostituto però, naturalmente, bisogna conoscere bene le dosi e, soprattutto, i prodotti vanno subito messi in forno a cuocere, perché l’effetto lievitante del bicarbonato è immediato.
- Birra. Deve avere molta schiuma e va aggiunta gradualmente: la dose per 250 g di farina, 100 ml di acqua e 2 cucchiai di olio, è di 150 ml di birra. Secondo alcuni non è molto efficace, ma si può sempre fare la prova, se proprio non si ha nulla a disposizione.
- Cremor tartaro. Ne avete sicuramente sentito parlare in tv, ma probabilmente non l’avete mai usato. Si tratta di un sale acido con proprietà lievitanti, che si trova solitamente al supermercato.