Opportunità di lavoro alla Regione siciliana, in cerca di 1.340 diplomati e laureati. 1.300 posti saranno messi a bando per rimpinguare il personale dei Centri per l’impiego, altre 40 posizioni si libereranno negli uffici. Gli avvisi pubblici per il nuovo concorso alla Regione Siciliana andranno in giunta questa settimana. Da quel momento la macchina della selezione si metterà in moto per andare in porto – secondo le stime dei dipartimenti Lavoro e Funzione pubblica diffuse da Repubblica Palermo – entro la fine dell’anno, quando dovrebbe essere celebrata la prima prova. La parte più consistente della selezione è dedicata ai Centri per l’impiego. La metà dei posti sarà riservata ai laureati, mentre per gli altri sarà sufficiente il diploma. In entrambi i casi la Regione ha intenzione di affidarsi alla commissione Ripam, l’organismo interministeriale che gestisce i concorsi nella pubblica amministrazione e li attua tramite la piattaforma Formez. La selezione, o quantomeno la preselezione dei candidati, avverrà con un test di cultura generale con domande a risposta multipla.