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Scuola, al via il concorso per 1.435 funzionari: posti anche in Sicilia, come partecipare

Al via il concorso pubblico per 1.435 posti dell’area dei funzionari nella scuola. Sarà possibile presentare domanda di partecipazione fino alle ore 23.59 di mercoledì 15 gennaio 2025, secondo le modalità indicate nel bando, che approfondiremo di seguito. La procedura, indetta su base regionale, è finalizzata alla copertura di posti da assegnare alle immissioni di ruolo previste per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027: ci sono posti anche in Sicilia.

Si tratta di un concorso per titoli ed esami: sono ammessi a partecipare alla procedura i candidati che, entro la scadenza del termine di presentazione della domanda, siano in possesso di un diploma di laurea vecchio ordinamento, di una laurea specialistica o di una laurea magistrale, tra quelle previste dal bando (che potete scaricare cliccando qui), nonché della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Gli aspiranti che siano sprovvisti di tale certificazione possono comunque accedere alle prove concorsuali con riserva, purché conseguano il titolo richiesto entro la data di immissione in ruolo. Ogni candidato può presentare domanda per una sola regione.

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Le istanze possono essere presentate esclusivamente online attraverso il Portale unico del reclutamento, a questo apposito link in cui è possibile trovare anche tutte le informazioni, il bando e gli allegati. Per accedere alla compilazione dell’istanza, i candidati devono essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o della Carta di Identità Elettronica (Cie) e devono essere abilitati al servizio “Istanze on line“. È possibile accedere al servizio anche tramite l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive” del sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

La procedura concorsuale, gestita su base regionale, si articolerà in una prova scritta, in una prova orale e in una successiva valutazione dei titoli. Le commissioni di valutazione avranno a disposizione un massimo di 150 punti per ogni candidato, di cui sessanta (60) per la prova scritta, sessanta (60) per la prova orale e trenta (30) per la valutazione dei titoli.

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I posti disponibili nel triennio per Regione sono così suddivisi: Abruzzo 24, Basilicata 0, Calabria 6, Campania 11, Emilia-Romagna 157, Friuli Venezia Giulia 35, Lazio 133, Liguria 41, Lombardia 416, Marche 44, Molise 0, Piemonte 171, Puglia 29, Sardegna 44, Sicilia 30, Toscana 108, Umbria 13, Veneto 173. Immagine di pch.vector su Freepik.

Redazione