Categorie Cronaca

Condannato per errore, viene scarcerato dopo quasi 40 anni

Condannato per errore, torna libero dopo quasi 40 anni di carcere. Questa la storia di Craig Coley, incarcerato nel 1978 con una pesantissima accusa: aver ucciso la sua compagna e il loro figlio di soli 4 anni. L'uomo adesso ha 70 anni e ha passato dietro le sbarre più di metà della sua vita, ma adesso è stato rilasciato. Il caso è stato riaperto grazie alla tenacia di Mike Bender, un detective. 

Nel 1978 Rhonda Wicht, 24 anni, e il piccolo Donald Colet vennero trovati morti nell'area di Los Angeles. La donna era stata picchiata, stuprata e strangolata, mentre il bimbo era morto soffocato nel suo letto. I sospetti caddero subito su Craig Coley. Al termine del secondo processo l'uomo è stato condannato al carcere a vita, senza possibilità di uscita per buona condotta. Lui ha sempre sostenuto la sua innocenza.

"Da quando mi hanno arrestato – ha dichiarato al CBS Los Angeles –  io ho detto loro 'fatemi quello che volete, ma continuate a cercare l'assassino. Non fermatevi, avete qui l'uomo sbagliato". Il detective Bender ha dimostrato che nelle prove a carico dell'uomo non vi era traccia del suo Dna. Il giudice, pochi giorni fa, ha assolto Craig, che è stato liberato.
 

Redazione