Meglio pensarci bene prima di installare un condizionatore troppo rumoroso: la Cassazione ha infatti confermato la sentenza di condanna penale ai danni di un albergatore. Non provvedere a silenziare il condizionatore può costituire reato. A valere, spiega Il Sole 24 Ore – è l'articolo 844 del codice civile, che vieta di oltrepassare la "normale tollerabilità del rumore" percepito da un vicino di casa.
Stando alla sentenza, infatti, le emissioni dell'impianto che superano i limiti sono penalmente rilevanti: in quel caso, l'impianto era sul tetto, non era insonorizzato, era privo di paratie ed era talmente rumoroso da disturbare il riposo di numerose persone dimoranti nei dintorni.
La Corte di cassazione (sentenza 39883/2017) ha respinto il ricorso di un albergatore che veniva condannato alla pena dell’ammenda per avere disturbato il riposo delle persone con l’utilizzo di un impianto di un condizionatore d’aria.