Conserve e bibite made in Sicily, ‘scrigni magici’ custodi della tradizione

Conservare i preziosi doni della propria terra all’interno di barattoli, bottiglie e di ogni altro contenitore si presti al compito di preservarli -il più a lungo possibile- dal passare del tempo, rinsalda il senso di appartenenza ad essa.

La magia di conservare i preziosi doni della terra

In Sicilia, poi, dove conservare è una vera e propria arte di cui le nostre nonne e mamme erano – e sono – maestre, questi ‘scrigni’ in cui, da sempre, vengono contenute tutte le tipologie di frutta e ortaggi, cucinati in infiniti modi diversi, diventano quasi delle “scatole magiche”  in grado di sprigionare, una volta aperte, insieme agli aromi, anche e soprattutto, i ricordi, evocando memorie di un tempo lontano.

L’industria conserviera in Sicilia

Noi abbiamo individuato alcune realtà interessanti  che hanno fatto della capacità di conservare i doni della terra una vera e propria arte e, di seguito, ve le elenchiamo per provincia.

Casaleni Natural Bio (PA) 

Casaleni Natural Bio è il primo franchising dedicato alla produzione agricola bio certificata creato nella Valle dell’Halaesa ai confini del Parco dei Nebrodi, tra la provincia di Palermo e quella della città dello Stretto nato  nel 2020, in piena emergenza pandemica. Il giovane imprenditore Placido Salamone, ultimo rampollo dei Baroni di Casaleni, dopo un periodo di formazione presso prestigiose aziende toscane e napoletane, ha deciso di scommettere sulla sua terra d’origine. “Casaleni Natural Bio” vanta una vasta gamma di circa 90 prodotti di produzione artigianale, a km zero, dal gusto unico tra cui la passata classica, i pelati, i sughi aromatizzati con le materie prime e peculiari del territorio.

E poi, ancora, i sughi “Marinara” e “Casaleni”. Se il primo ha in sé il profumo e il sapore delle sarde del mare di Castel di Tusa, nell’altro, con i capperi e le olive, “pesca” nella memoria collettiva dei tusani, raccontando il territorio, sospeso tra il mare ed i Nebrodi. Oltre ai sughi, l’azienda agricola bio Casaleni, produce anche i pomodori secchi. Tra le chicche, anche il “capuliato” (che, in dialetto siciliano, significa tritato) di pomodori secchi, ottimo per condire spaghetti, crostini ma anche secondi piatti. Dal salato si passa, poi, al dolce con le confetture e le marmellate di frutta provenienti da aziende agricole bio certificate, con cui ‘Casaleni Natural Bio’ ha creato un rapporto sinergico. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

Fratelli Contorno (PA)

La Fratelli Contorno è una storica azienda siciliana che produce conserve alimentari, con un particolare riguardo ai prodotti della generosa terra di Sicilia. L’azienda venne fondata dai fratelli Antonino e Luciano Contorno nel lontano 1916 nel quartiere Sette Cannoli a Palermo. Negli anni questo nome si è imposto sul mercato per l’autentica genuinità e freschezza aromatica delle sue conserve, la stessa che ha fatto meritare al Cavalier Antonino Contorno, corazziere Guardia del Re, del regno d’Italia, un attestato di benemerenza.

Nata come fabbrica per la lavorazione di pomodoro e citrato di calcio (estratto dal succo di limone ampiamente usato in campo alimentare), a causa di una tremenda crisi nel comparto agrumicolo palermitano, l’azienda si vide costretta a diversificare la produzione facendo ricadere la scelta sui derivati del pomodoro, come i concentrati e l’estratto, nonché la famosa Caponatina di melanzane. Da allora, la continua ricerca di innovazione ha portato l’azienda al lancio di nuovi prodotti ed al raggiungimento di traguardi importanti. Oggi  tra i prodotti della Fratelli Contorno, si trova anche il  Condimento per pasta con sarde e Salsa di pomodorino ciliegino, il condimento per la pasta con le sarde a mare, la salsa di finocchietto Giafar, sugo con melanzane, pesto mandorle e basilico solo per citare alcuni dei ‘cavalli di battaglia’ dell’azienda. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

Prodotti Diodoros (AG)

Anche il progetto Diodoros, nato nel Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento oltre  alla tutela della biodiversità, alla ricerca scientifica e all’ innovazione tecnologica ha dato vita ad una linea di prodotti, registrata con l’omonimo marchio che vuole essere un omaggio a Diodoro Siculo, storico greco di Agyrion (odierna Agira in Sicilia), autore della Bibliotheca Historica.

Così, partendo da olio e vino, passando poi al miele, mandorle e pistacchio, capperi, erbe aromatiche, spezie; anche specie di legumi dimenticate (dal cece sultano, al Roveja pisello selvatico, alla cicerchia di Aidone, al fagiolo Baddanivura), fino a marmellate di agrumi, confettura di fichi d’india, succhi e creme dolci, è stata creata una linea di prodotti, a marchio collettivo registrato, con un disciplinare rigoroso. E ancora fiori secchi, confettura e succo  di fichi d’India e anche ad una pasta di grani antichi siciliani (Perciasacchi e Maiorca) nei quattro formati spaghetti, tagliatelle, paccheri e rigatoni. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

I prodotti dello chef Joseph Micieli (RG)

Lo chef Joseph Micieli, patron dei ristoranti Scjabica – Cuoco Pescatore e Cucina Costiera, entrambi a Punta Secca, in provincia di Ragusa, ha  creato una linea di 12 di prodotti a sua firma il cui filo conduttore è dato, appunto, dalle conserve. Tra ì prodotti di punta della linea, vi sono le conserve di tonno declinate in tre varianti: Filetti di tonno rosso cotto in acqua e sale e messo nei vasetti e colmato con olio extravergine di oliva.

La Ventresca di tonno rosso anch’essa in olio extravergine di oliva e I Pezzettini di tonno rosso dati dall’insieme di ventresca, tarantello e tonno, con un’apposita preparazione che rende questo prodotto pregiato e si presta a molteplici utilizzi. Tra i condimenti troviamo il Ragù di tonno che viene fatto cuocere per due ore e il Sugo delle feste in cui al pomodoro sono aggiunte spezie come cardamomo, chiodi di garofano, cannella e pepe.  E, ancora,  la Caponata preparata con una  ricetta autentica siciliana che riprende l’uso del cacao amaro.  L’intera linea di prodotti è acquistabile attraverso il sito che porta il nome dello chef.

Azienda Conserviera Don Calò (ME)

Don Calò è una piccola realtà  a conduzione familiare che ha  l’obiettivo di portare in tavola le eccellenze agroalimentari  siciliane.  Il nome ‘Don Calò’ è un omaggio al bisnonno Calogero, che con grande passione amava la Sicilia.

I prodotti sono realizzati in un piccolo laboratorio artigianale, sito a San Teodoro comune all’interno del cuore dei Nebrodi in provincia di Messina, costruito secondo le ultime normative comunitarie in materia di igiene alimentare e con macchinari di ultima generazione che permettono di lavorare garantendo la perfetta e costante sicurezza sanitaria ma soprattutto, mantenendo un gusto intatto delle materie prime. Tra i prodotti  salati il patè di senape selvatica, il patè di cicoria selvatica, i cardi selvatici, tra quelli dolci  la crema di nocciole, la confettura  di pompelmo e ginepro, le scorzette di arancia candite, la marmellata di arance amare solo per citare alcuni dei prodotti di cui potrete visionare l’elenco completo consultando il sito aziendale.

Azienda Agricola il Lochetto (ME)

Sulle colline dei Nebrodi, nell’Alta Valle del Fitalia, in provincia di Messina, dove l’uomo e la splendida natura siciliana convivono in perfetta armonia, si trova l’Azienda Agricola Il Lochetto. Fra gli obiettivi dell’azienda, costituita negli anni 80 da Bartolo Sebastiano Vanadia vi è la realizzazione di prodotti di alta qualita’, la valorizzazione e la divulgazione della cultura e delle tradizioni siciliane attraverso l’offerta di prodotti genuini.

Nata come azienda corilicola (dedita cioè alla produzione di nocciole) e zootecnica, nel tempo si è specializzata nella coltivazione della fragola, dei frutti di bosco, delle olive da cui si ricava un pregiato olio extra vergine d’oliva, dei funghi, degli ortaggi e relative conserve. La confettura di pere, la crema di peperoncino, la crema di carciofi, la marmellata di arance   sono solo alcuni dei prodotti di cui potrete visionare l’elenco completo consultando il sito aziendale. 

Santoro Conserve (CT)

Le conserve Santoro nascono in una terra di contrasti, quella del territorio etneo,  che regala la ricchezza di sapori  che si sprigiona, una volta aperti i vasetti,  nel profumo di ingredienti freschi e di qualità. I fratelli Santoro sono cresciuti alle pendici dell’Etna e hanno dato vita ad un’ azienda  nata da una tradizione di famiglia che, nel tempo è cresciuta fino ad inaugurare  un nuovo stabilimento produttivo e la Club House & Kitchen Santoro.

Tra i prodotti di punta il sugo ai funghi e quello al nero di seppia. I pesti ai pistacchi, mandorle, finocchietto selvatico, i patè di olive nere, olive verdi e al peperoncino solo per citare alcuni dei prodotti che potrete visionare ( e acquistare) consultando il sito aziendale.

Testa Conserve (ME)

Da più di 200 anni la famiglia Testa solca i mari di Sicilia con le sue barche alla ricerca del pesce azzurro e del tonno rosso.  Una storia legata al grande porto di Ognina, l’antico porto di Ulisse, che nel Trecento – a seguito di un’impressionante eruzione – è divenuto un piccolo porticciolo da cui i Testa hanno sempre messo in mare le loro barche, con la benedizione della Madonna del borgo marinaro, “A Bammina”. Oggi l’azienda ha fatto del rispetto e della salvaguardia  del mare la propria  natura.

La sostenibilità passa dal rispetto e dal controllo delle risorse disponibili e dall’adozione di comportamenti virtuosi:  pesca artigianale e non intensiva, rispetto del ciclo produttivo della fauna marina, attenzione ai periodi di pesca e alla pezzatura,  corretta gestione dei rifiuti prodotti in navigazione sono alcuni degli accorgimenti che sono motivo di vanto per l’azienda. Tra i prodotti di punta le acciughe, la salsa di buzzonaglia di tonno, la muddica atturrata oltre ai ‘kit’ per preparare diversi tipi di pasta, o  diversi condimenti che potrete visionare consultando il sito aziendale.

Bibite artiginali siciliane, le bevande agli aromi del territorio

Se le conserve artigianali rappresentano un must della tradizione isolana, le bibite made in Sicily  attingendo agli ingredienti del territorio non sono da meno. La Sicilia, infatti,  è terra di sole che arde cocente e illumina un paesaggio sempre diverso, dal mare alla montagna. Non deve stupire, quindi,  che le bibite artigianali, che nel tempo sono state create partendo da antiche ricette, custodiscano profumi e sapori del territorio che riportano alla mente ad ogni sorso. Basti pensare che per i siciliani offrire una bibita rinfrescante è un’ usanza antica, un rito che si tramanda da generazioni che accompagna la calura dei mesi estivi e del cui refrigerio si conserva il ricordo anche durante i mesi invernali.

 ‘Acqua e Zammù’, il rito dei siciliani

Non deve  stupire, infatti se, trovandovi in Sicilia, vi venga offerto, quasi come si trattasse di una pozione magica, un bicchiere colmo di acqua  su cui galleggia una ‘nuvoletta’ di anice e vi verrà chiesto- dando per scontata la risposta affermativa -“Gradite acqua e zammù ?”. Sebbene, per chi non è siciliano, il termine zammù possa apparire incomprensibile, in realtà, esso deriva da sambuco e rappresenta un’antica consuetudine, che anticamente i sicilani erano soliti offrire come digestivo, dopo pranzo,  accompagnandolo con la cosiddetta “mosca” ossia un chicco di caffè inserito all’interno del bicchierino di vetro trasparente.

L’Anice Unico Tutone (PA)

Nel lontano 1813 all’interno di una tabaccheria ubicata nella piazza della Fieravecchia a Palermo,  oggi Piazza della Rivoluzione, di proprietà della famiglia Tutone, iniziò la produzione dell’anice unico, a livello industriale, s’imbottigliò in una particolare bottiglia nella cui etichetta, di colore giallo-oro bordata di rosso, fu riprodotta l’effige della statua del vecchio genio  di Palermo, dove  si sviluppò questa  tradizione veramente “geniale”. Il chiosco attiguo al locale, divenne punto di ritrovo  di gente d’ogni classe sociale, perfino dall’aristocrazia palermitana che vi si recava per dissetarsi con l‘acqua e zammù.

Da allora non esiste casa palermitana in cui nella credenza non sia conservata una bottiglia, dalle dimensioni variabili, del prezioso elisir  da bere durante i pasti, soprattutto estivi, e a fine pasto come digestivo. Il suo gusto fresco, oltre ad aiutare la digestione,  esalterà il gusto di tutte le pietanze estive tipiche della tradizione siciliana, dalla classica pasta al pomodoro e melanzane, alla parmigiana,  e di qualsiasi pietanza abbia un gusto piuttosto deciso che necessiti di essere “alleggerito” da una bibita fresca e dissetante.

Le bibite artigianali siciliane

Ancora  oggi sparsi per la città rimangono diversi chioschi, addobbati come una volta con agrumi e luci, che oltre ad offrire l‘acqua e zammù, smerciano ogni sorta di bibita. Negli anni, infatti, alla “semplice” acqua e anice si sono unite tante tipologie che dei profumi della terra hanno mutuato gli aromi divenendo il must di ogni pausa dissetante che si rispetti.

Di seguito, in ordine rigorosamente alfabetico, alcune aziende siciliane che hanno fatto la storia delle bibite artigianali e altre che, sebbene più recenti, ne hanno sposato l’antica tradizione seppur con qualche interessante innovazione.

Bona (SR)
Dal 1947 lo slogan “Bevi Bene, Bevi Bona” diffonde da oltre 70 anni la cultura del gusto, cogliendo da sempre l’essenza del piacere e del vivere sano, attraverso la ricerca del naturale in ogni sua bevanda. La prima Gassosa Bona nasce in Sicilia agli inizi degli anni ’40 per opera di Vincenzo Bona, un uomo dinamico intraprendente e sempre pronto a scommettere su nuove attività imprenditoriali. In seguito  l’attività di produzione della Gassosa venne estesa anche ad altri prodotti strettamente legati al territorio come l’Aranciata, il Passito Soda e la Limonata, distribuite dapprima in ambito locale e provinciale, e subito dopo nel resto delle province siciliane.

Oggi l’azienda di Augusta grazie al know-how acquisito in oltre 70 anni di attività opera con un elevato standard qualitativo, monitorando tutte le fasi di approvvigionamento delle materie prime ed i processi produttivi garantendo così assoluta qualità e salubrità delle proprie bevande nel tempo. La gamma di produzione oltre alla classica Aranciata, Chinotto, Gassosa, Spuma, Sanguinella, Tonica, Cola, Limonata, Pompelmo rosa, Cedrata, Sambuca, si è arricchita della linea “Specialità siciliana dal 1947” che prevede interessanti abbinamenti come arancia e zenzero, arancia rossa, chinotto ribes e mirtillo, ginger beer, lemon bitter, limonata e zenzero, mandarinata e lime, melograno e sambuco, rose e lemon e tonica lemon. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

Cugini Caruso (CT)
L’azienda dei Cugini Caruso a Tremestieri Etneo, in provincia di Catania,  produce bibite artigianali che uniscono al profumo degli agrumi la piacevolezza delle bollicine che solleticano il palato rendendo ogni sorso un inno alla gioia in grado di rallegrare la convivialità tipica dei pasti delle famiglie siciliane che, da sempre si riuniscono numerose sotto il sole e il cielo blu delle campagne isolane.

L’aranciata, realizzata solo con arance siciliane, note per la loro bontà, riesce in tavola a mettere tutti d’accordo. Il chinotto piacevolmente amaricante addolcito naturalmente, la gazzosa dall’inconfondibile profumo al limone, dolce e rinfrescante che ha come protagonisti assoluti i limoni siciliani così come la limonata dal gusto succoso e dissetante ottima da sola o da sorseggiare con frutta fresca. La mandarinata dal gusto agrodolce dedicata a chi ama gli agrumi più decisi e, infine, la spuma, vera leggenda siciliana, rinnovata da aromi pregiati, non perde la sua essenza originale. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

Bibite Polara (RG)
Sono passati oltre 60 anni da quando l’azienda Polara  ha cominciato a produrre bibite e il sapore unico di un tempo è rimasto immutato. Nel rinnovato stabilimento modicano, Polara continua a produrre bibite con metodi artigianali ma con attrezzature moderne, sicure ed in grado di offrire la più elevata qualità ai consumatori. Così, alla già vasta gamma produttiva si è aggiunta, in un secondo tempo,  la linea vintage:
le bibite di una volta, quelle degli esordi degli Anni ‘50, nate da un’antica ricetta, custodita e tramandata di generazione in generazione.

Della Sicilia ha selezionato il meglio degli ingredienti e dei frutti più caratteristici (arancia, limone e chinotto, cedro) per produrre chinotto, spuma bionda, aranciata di arance rosse, cedrata, acqua tonica, melograno per finire con il mandarino verde e il mandarino al limone direttamente dalla tradizione catanese dei chioschi. Soft drink ricchi di profumi di un tempo, sapori autentici e un’elegante etichetta vintage: per realizzare, mixando ingredienti di qualità, bibite tipiche e in grado di soddisfare i consumatori di buon gusto e sensibili ai ricordi. Per l’elenco completo dei prodotti e acquisti on line potete consultare la pagina fb e il sito aziendale.

Sabadì (RG)

Dalla passione di Simone Sabaini per la sua terra, nasce a Modica l’azienda Sabadì che ha come focus, come è facilmente intuibile, il cioccolato lavorato a freddo come da tradizione modicana. Ma non solo. Sabaini, infatti, ha voluto rivoluzionare anche il concetto di bibita artigianale creando una linea di Bevande Madre costituita da preparati 100% naturali e certificati bio pensati per fare aranciata, limonata, zenzero e bergamotto da preparare al momento come se fossero “espresse”.

Le quattro referenze sono realizzate con materie prime di alta qualità, del tutto prive di coloranti, conservanti e additivi a cui si aggiunge un processo di lavorazione altrettanto naturale e artigianale. Gli agrumi, provenienti da coltivazioni siciliane, vengono spremuti appena raccolti. Alla materia prima fresca, nessun frutto viene congelato per essere poi lavorato in un secondo momento, viene quindi aggiunto lo zucchero e poi imbottigliata e pastorizzata. Sono naturali perché sono fatte solo con spremute di arancia, limone, zenzero, bergamotto e con zucchero di canna. Basta aggiungere ad una parte di Madre tre parti di acqua gassata per ottenere una bibita fatta al momento, biologica, naturale, buonissima.

Tomarchio (CT)

Era il 1920 quando Filippo Tomarchio avviò la produzione della prima bottiglia artigianale, distribuita “porta a porta” in cassette di legno: la gassosa con la pallina (la caratteristica bottiglia con la biglia di vetro). Oggi, dopo quasi un secolo, mantenendo ben salde le radici in Sicilia, l’azienda ha esteso i propri confini al resto d’Italia e in 21 paesi all’estero affermandosi vera e propria eccellenza made in Sicily. Dal 1920 le bibite Tomarchio rappresentano la Sicilia preparate con ingredienti semplici e genuini per non alterarne il gusto unico e ineguagliabile nel tempo.

Solo i succhi dei migliori agrumi appena spremuti maturati al caldo sole di Sicilia, l’acqua proveniente dalle pendici dell’Etna, ricca di minerali dal gusto inimitabile e, infine,  una produzione artigianale rispettosa del metodo di lavorazione tramandato gelosamente da 100 anni e tre generazioni. Oggi alla classica spuma, chinotto, gassosa, aranciata, cedrata, si è aggiunta una linea bio, sempre in vetro, che ha aggiunto alla linea anche il mandarino verde, l’arancia rossa e il melograno, solo per citarne alcuni.